L’Assegno di Inclusione è in vigore. Sono già arrivate le prime due ricariche per chi ha presentato domanda entro la fine di gennaio. Molte famiglie e molti singoli hanno preso quindi i mesi di gennaio e febbraio. E adesso si accingono a continuare a percepire il sussidio anche per i mesi a venire.
Ci sono però soggetti che sono ancora in attesa dell’esito della domanda. Ecco, quindi, che è doveroso spiegare come funziona il sussidio e come verranno versate le ricariche a partire dal mese di marzo. Il calendario completo è ciò che molti interessati richiedono. In questo ci aiuta l’INPS che nel messaggio 835 ha provveduto a confermare le date. Ecco mese per mese quando pagano l’Assegno di Inclusione a chi lo prende già ed a chi la pratica verrà presto approvata.
Chi ha presentato domanda tempestivamente, ovvero dal 18 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, ha preso il 26 gennaio il primo rateo. Poi il 27 febbraio ha ricevuto il secondo pagamento. Chi invece ha presentato domanda entro il 31 gennaio, il 15 febbraio ha preso la prima ricarica. E sempre il 27 febbraio ha ricevuto la seconda. Naturalmente parliamo di soggetti che oltre ad aver presentato la domanda, hanno completato la procedura. Con iscrizione SIISL e sottoscrizione del PAD. Adesso chi ha già preso le prime due mensilità, continuerà, se nel frattempo ha rinnovato l’ISEE, a prenderle ogni 27 del mese. Per gli altri invece, ecco la necessità di capire bene il calendario dei pagamenti. Un calendario che si differenzia rispetto a quanto eravamo abituati a comprendere con il Reddito di Cittadinanza.
Come accaduto a chi ha presentato la domanda di Assegno di Inclusione ed ha completato la procedura, entro fine gennaio, così accadrà a chi lo ha fatto entro fine febbraio. In pratica, chi ha ultimato tutto entro il 29 febbraio, riceverà il primo pagamento ADI il 15 marzo. Questo pagamento riguarda la mensilità di febbraio. Poi il 27 marzo riceverà il pagamento dello stesso mese. E si andrà avanti così, ogni 15 ed ogni 27 anche nei mesi a venire. Perché il giorno 15 del mese l’INPS paga la mensilità del mese precedente. Ma, ripetiamo, solo per quanti entro la fine del mese precedente hanno completato la procedura. Per esempio, chi ha completato la procedura di richiesta e di iscrizione in piattaforma il 1° marzo, dovrà aspettare il 15 aprile per la prima ricarica.
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