Oggi i mutui fanno un po’ più paura rispetto al passato, ma sicuramente ci sono degli errori da evitare durante la stipula.
Prendere un mutuo, magari per acquistare la prima casa, è un passo importante e ogni decisione deve essere vagliata sempre attentamente. Anche perché le banche, che ovviamente fanno il loro lavoro, non sempre ci propongono le soluzioni più adatte alle nostre esigenze.
Negli ultimi anni gli istituti bancari hanno infatti ideato numerosi prodotti, anche per quanto riguarda finanziamenti e mutui; c’è da dire però che le formule si rivelano spesso e volentieri limitanti, perché ogni soggetto che chiede un finanziamento ha una storia a sé, esigenze e progetti che non rientrano nelle poche opzioni offerte.
Possiamo però prestare attenzione ad alcuni punti fondamentali, in modo da non ritrovarci in difficoltà economica una volta accettato il mutuo.
Occhio alle clausole dei contratti dei mutui e altri errori da evitare
Anche se abbiamo un rapporto di fiducia con una determinata banca, uno degli errori più comuni è quello di chiedere il mutuo laddove ci sentiamo più “sicuri”. In realtà si dovrebbero visitare più istituti bancari, per confrontare le offerte e le condizioni.
Avere sott’occhio un numero cospicuo di preventivi darà modo di scegliere con maggiore consapevolezza. Naturalmente, dopo il primo step fondamentale dell’analisi della propria capacità economica c’è da pensare alla tipologia di tasso del mutuo.
Oggi sappiamo che i rialzi dei tassi hanno reso il mutuo variabile molto costoso. Sicuramente a chi si presenta in banca verrà consigliato quello a tasso fisso, in modo da non avere sorprese. Ma l’errore che fanno e persone è quello di fidarsi troppo delle banche. Infatti gli istituti bancari sanno benissimo l’andamento dei tassi e conoscono i meccanismi del costo del denaro.
In questo momento storico il tasso variabile potrebbe sembrare poco conveniente, ma in realtà – soprattutto se si stipula un mutuo della durata di molti anni – in futuro i tassi non potranno fare altro che scendere. Invece con quelli fissi non cambieranno gli importi delle rate, e al momento attuale i tassi sono molto alti.
Inoltre le persone spesso e volentieri non sanno che le clausole del contratto possono nascondere delle insidie. Alcune di quelle a cui prestare maggiormente attenzione sono almeno due.
La prima è la clausola floor, che va a stabilire un tasso minimo, indipendentemente da quello di riferimento. questa clausola può inficiare i benefici di un ribasso dei tassi.
Altre “fregature” possono consistere nel dover accettare l’acquisto di altri prodotti finanziari per avere accesso al mutuo. Oggi purtroppo è una pratica comune in quasi tutte le banche. Si tratta di dover acquistare, ad esempio, un’assicurazione che non sarebbe obbligatoria, sula casa o sulla vita. Il cliente della banca dovrebbe sapere che in realtà alcune di queste pratiche sono illegali, perché le offerte devono essere opzionali e non obbligatorie.
