Potresti avere una fortuna in casa senza saperlo: controlla questi vecchi vinili e preparati a fare soldi
Per le nuove generazioni i vinili sono stati una ri-scoperta, ma in passato tutti acquistavano i dischi dei loro artisti preferiti.
Dopo un periodo “buio”, in cui i vinili sono stati soppiantati dai cd, magicamente hanno di nuovo fatto breccia nel cuore delle persone e anche negli appassionati.
Anche se leggermente sommerso, però, il collezionismo dei dischi in vinile in realtà non era mai scomparso. E chi ha avuto la fortuna – o la sagacia – di acquistare determinati pezzi oggi potrebbe diventare quasi milionario. Ovviamente se fosse disposto a separarsi da un disco particolarmente amato.
Può anche darsi però che qualcuno abbia trovato in soffitta qualche vecchio vinile e non sia interessato a questo tipo di collezionismo, quindi potrebbe controllare se in realtà ha scovato un tesoro. Ecco una lista di quelli più ambiti.
Se hai un vinile o più tra questi sei ricco, valgono migliaia di dollari
Possiamo facilmente immaginare che i vinili più richiesti siano di cantanti o gruppi famosi che nella loro carriera hanno ottenuto uno strepitoso successo. In realtà, proprio come accade ad esempio per le monete, i dischi che valgono di più sono quelli particolari e rari, in edizione speciale o limitata. Eccone alcuni che valgono molti soldi.
Il primo è “Alcohol and Jake Blues” di Tommy Johnson, del 1930, casa discografica Paramount. Oltre al fatto che siamo di fronte ad una musica blues superba, dobbiamo sapere che all’epoca per Tommy Johnson fu qualcosa di epico riuscire ad ottenere un contratto con la Paramount. Complici anche gli anni, che hanno fatto sparire le copie, oggi questa vale più di 37 mila dollari.
Non poteva mancare nella lista un vinile dei Beatles, e più precisamente “Yesterday & Today“, del 1966. La versione che vale di più è quella che fu scartata dalla casa discografica, la Capitol Records, perché era troppo “eccentrica”, infatti i membri del gruppo nell’immagine sono ricoperti di carne. Oggi chi ha una delle poche versioni originali ha tra le mani almeno 125 mila dollari.
Tutti ricordano certamente anche gli U2 e il vinile “Pride – In The Name Of Love“. Era il 1984 e la band riscosse un successo strepitoso. Di copie di questo disco ce ne sono ancora moltissime ma quelle che valgono di più sono quelle australiane, perché il vinile è traslucido. Forse ne esiste ancora una cinquantina e possono valere fino a 9 mila dollari.
Oltre a questi tre vinili d grande valore, ce ne sono tanti altri che valgono migliaia di dollari: basta fare una ricerca in rete e chissà che in un batter d’occhio non si faccia un vero affare.