Gli aumenti dei mutui stanno mandando in tilt gli italiani. Per loro, però, c’è un bonus che non va assolutamente perso.
Stiamo vivendo in uno dei momenti economici peggiori degli ultimi tempi, dovuto a diverse dinamiche che in questi ultimi anni siamo stati costretti ad affrontare. La pandemia, prima, e le varie guerre poi, partendo da quella fra Russia e Ucraina, sono delle problematiche che hanno messo in ginocchio l’economia mondiale e l’inflazione sembra la stiano accusando proprio tutti.
Per contrastare questo aumento dei prezzi, generalizzato e prolungato nel tempo, la BCE ha deciso di aumentare i tassi d’interesse, fatto che ha portato alle stelle i tassi dei mutui variabili. Fortunatamente, però, c’è un bonus di novembre che può permettere di poter ovviare a questa disastrosa situazione, così da poter difendere l’economia domestica di determinati tipi di persone.
Tutti coloro che si ritrovano a basso reddito e devono affrontare situazioni del genere non possono che soffrire di tale problematica. Proprio per questo motivo, il governo non può far altro che andare incontro alle loro esigenze, perché il mercato del lavoro non offre delle alternative valide per avere stipendi maggiori. In particolar modo, a soffrire di tale situazione sono diversi giovani, i quali non riescono a godere di buone retribuzioni e si trovano in difficoltà durante l’acquisto di una nuova casa.
Come accedere al bonus mutui
Il 2023 ha riservato per i più giovani delle iniziative volte a facilitare il loro acquisto di una prima casa. In tal modo, grazie al fatto che alcuni di essi hanno dei contratti stabili, sarà possibile poter progettare un futuro più facilmente. Un occhio di riguardo è stato riservato dal governo verso gli under 36, i quali possono usufruire di agevolazioni dedicate proprio a loro nel settore immobiliare.
Grazie al Decreto Sostegni bis, è stato possibile permettere alcuni vantaggi a tutti quei giovani che hanno progettato di acquistare casa. Si chiamano bonus prima casa giovani e sono stati confermati per tutto il 2023 da parte dell’ultima Legge di bilancio.
Gli under 36, quindi, con un indicatore della loro situazione economica inferiore o equivalente a 40 mila euro annui spetteranno i seguenti vantaggi in relazione all’atto di compravendita, ossia all’acquisto dell’immobile: l’esenzione dalle imposte catastale e ipotecaria dall’imposta di registro e un credito d’imposta uguale all’ammontare dell’Iva corrisposta, ma solo se dovuta. Per quanto riguarda l’atto di finanziamento, invece, sarà possibile usufruire dello 0,25% dell’ammontare complessivo come esenzione dall’imposta sostitutiva.