Il protagonista di un film ha dovuto mettere delle api in bocca per poter girare una terrificante scena. Nessuno avrebbe il coraggio di farlo
Alcuni attori per poter svolgere al meglio il loro lavoro sono obbligati a dover svolgere delle attività anche molto pericolose. Spesso, per fare ciò, si affidano a degli stuntman, ma non tutti hanno questa fortuna e, magari, pensano di potercela fare anche senza di essi. La storia che vi racconteremo oggi, però, è di quelle al limite del tollerabile, visto ciò che è stato obbligato a fare il protagonista di un film.
In effetti, per far sì di rendere il più reale possibile una particolare scena, un attore ha dovuto mettere delle api in bocca. Si tratta di una di quelle immagini forti e che rimangono nell’immaginario collettivo per un lunghissimo tempo, data la portata dell’impatto emotivo che porta con sé. Di certo, però, non tutti si sarebbero sottoposti ad un trattamento del genere, visto che l’attività da svolgere è stata di quelle a dir poco disgustose.
Stiamo parlando del film “Candyman”, uscito nel 1992 e diretto da parte di Bernard Rose. Il cast era composto principalmente da Tony Todd, Virginia Madsen e Xander Berkeley, ma il primo dei tre ha dovuto subire un trattamento a dir poco spaventoso. Questa è l’opera in cui per la prima volta avviene l’apparizione del famoso personaggio di Candyman.
Come ha potuto farlo?
La trama del film ci parla di una studentessa universitaria di nome Helen Lyle, la quale si imbatte per puro caso nella leggenda del terrificante Candyman. Si tratta di un uomo che appare a qualsiasi persona che invoca il suo nome per 5 volte consecutive. Lo fa mostrandosi allo specchio e, poi, finisce per uccidere la persona che l’ha invocato.
Per poter girare una delle scene più terrificanti del film, in cui Candyman (ossia Tony Todd) ha delle api in bocca e poi le passa alla bocca della ragazza, l’attore ha dovuto mettere delle vere api all’interno della sua bocca. Lo ha fatto utilizzando un boccaglio protettivo, così da poter lasciare gli insetti fra le labbra e i denti.
In tal modo, è stato possibile evitare che le api arrivassero fino al cavo orale. “Quando ho compreso l’importanza di tale scena, non ho potuto esimermi dal fare ciò che ho fatto”, ha affermato Todd in un’intervista (cinematographe.it). “In fin dei conti, è stato come poter indossare un bellissimo cappotto”, ha poi concluso ironizzando.
