Il successo non piace a tutti e molti individui che si distinguono devono affrontare la pressione sociale per riportarli alla norma. Questi sono i contorni della “sindrome del papavero alto”.
Uno studio canadese intitolato The Tallest Poppy Syndrome condotto tra gennaio e febbraio 2023 dal collettivo Women of Interest (Woi+) ha rivelato che quasi il 90% degli intervistati (4.710 in totale) ha sperimentato questo fenomeno nel proprio ambiente professionale.
Questa osservazione solleva interrogativi sulle dinamiche di gruppo e atteggiamenti verso il successo individuale. Cos’è la sindrome del papavero alto? Perché le persone di successo a volte sono vittime del loro successo? Chi è più colpito? Come reagire?
La sindrome del papavero alto: cos’è e come riconoscerla
La sindrome del papavero alto colpisce individui che vengono attaccati, criticati e/o svalutati a causa dei loro risultati e del loro successo. Si tratta di una tendenza a sminuire e puntare il dito contro chi lavora tanto e ha “troppo successo” nel proprio campo.
La società cerca di riportare le perone di successo “alla giusta dimensione”: “tagliando la testa” del grande papavero che svetta sopra gli altri. Questo fenomeno ha le sue origini in un’espressione culturale australiana chiamata “The Tall Poppy Syndrome” che si riferisce al comportamento adottato dalle persone di fronte a qualcuno che ha più successo di altri, cerchiamo di riportarlo “alla giusta dimensione”, “tagliando la testa” dell’alto papavero che svetta sugli altri.
Questa sindrome è caratterizzata da maldicenza, meschinità, colpi bassi, umorismo nero e tentativi di umiliare chi si ribella.
Il successo degli altri può essere percepito come un insulto perché rimanda ognuno ai propri limiti.
Quali sono le cause della sindrome del papavero alto?
I comportamenti legati alla sindrome del papavero alto sono il risultato di una mancanza di fiducia in sé stessi, della paura del successo degli altri e della tendenza a paragonarsi agli altri.
Le persone che adottano questi comportamenti possono sentirsi gelose del successo degli altri. Possono anche sentirsi sminuite dal successo di qualcuno che sta progredendo più velocemente di loro e arrivare al punto di attribuire a quella persona un atteggiamento umiliante.
Gli autori di questi comportamenti possono essere colleghi, amici o familiari. Questi atteggiamenti riguardano anche una forma di conformismo sociale, in cui a ogni individuo vengono assegnati ruoli sociali specifici. Come donna, potremmo avere determinate aspettative sociali imposte su di noi. Ad esempio, commenti come “Non sorprenderti se tuo marito ti tradisce perché lavori troppo” riflettono l’idea che il successo professionale di una donna non è più in conformità con il suo ruolo tradizionale e che inoltre entra in concorrenza con gli uomini.