Un figlio che si occupa del genitore che necessita di assistenza perché disabile ha diritto al mantenimento? Ecco la risposta.
A volte le circostanze della vita portano a prendersi cura dei genitori diventati disabili perché magari non ci sono altre forme di assistenza. Ma che cosa si conosce in merito al mantenimento? Ecco tutti i dettagli.
Secondo gli ultimi dati Istat l’indice di vecchiaia indica che in Italia il 1 gennaio del 2022 questo è arrivato a 187,9 anziani ogni 100 giovani.
Nel nostro Paese la speranza di vita è di 80,8 anni di vita per gli uomini e di 85,2 anni per le donne e i legati tra le varie generazioni di una stessa famiglia sono particolarmente forti. Si tende a vivere nello stesso Comune dei genitori, per esempio. Ma cosa accade quando questi diventano anziani e necessitano di sostegno?
In Italia l’86% delle donne si dedica a famigliari malati, soprattutto ai genitori. Una su 3 se ne occupa senza ricevere aiuti. La pandemia degli ultimi anni ha reso ancora più evidente questa situazione che pesa sulle spalle di questa parte della popolazione. Ma che cosa dice la legge in merito al mantenimento dei figli diventati grandi in una circostanza simile?
Figlio caregiver: cosa stabilisce la Cassazione
I membri di una famiglia, se in armonia, cercano di dare una mano e aiutare in caso di bisogno. Ci sono situazioni però che richiedono un intervento più deciso.
Una sentenza della Cassazione, precisamente la 26875/2023, ha stabilito cosa accade nel caso in cui un figlio ormai adulto diventi caregiver e decida di mettere da parte la sua carriera per badare a un genitore malato.
In questo caso il figlio non ha alcun diritto al mantenimento. Una precedente sentenza della Cassazione aveva già evidenziato che i figli adulti di una coppia separata non possono esigere l’assegno di mantenimento se non cercano un’occupazione o non seguono un percorso di formazione.
Sostenere il genitore malato non legittima il rinunciare in modo completo e definitivo al proprio lavoro e soprattutto alla ricerca dell’indipendenza economica. Un figlio maggiorenne, ancora di più se in possesso di un titolo di studio, deve darsi da fare per trovare un lavoro, anche se questo non combacia con la sua formazione o i suoi desideri.
L’unica situazione che potrebbe essere valida per una richiesta di mantenimento è quella in cui il figlio dimostra di stare studiando all’università o seguendo un corso di formazione professionale. Insomma l’unica alternativa è quella di rimboccarsi le maniche e gettarsi nella mischia.