Vantaggi e svantaggi buoni postali: perché a volte sceglierli è la soluzione, e a volte non è affatto vantaggioso
I buoni fruttiferi postali rappresentano da sempre una valida soluzione per i risparmiatori. Uno strumento offerto da Poste Italiane per risparmiare soldi prelevandoli solo nel momento di serio bisogno. Si tratta di un metodo semplice, facile da gestire per tutti, anche i più anziani. Di solito si tratta di buoni che vengono utilizzati per i figli: soldi che si mettono da parte per gli studi dopo la maturità, ma in generale ognuno può usarli come preferisce, non ci sono limiti in questo senso.
Con poche variabili da considerare e una struttura chiara e lineare, rappresentano un’opzione ideale per chi si avvicina al mondo degli investimenti per la prima volta. Inoltre, c’è anche da considerare il fatto che gli uffici postali sono sparsi in modo capillare su tutto il territorio italiano quindi la diffusione rende anche più facile la relativa gestione dei buoni fruttiferi.
Nonostante questi benefit, prima di versare soldi in buoni fruttiferi è importante venire a conoscenza di quelli che invece sono gli svantaggi che porterebbero un’ampia fetta di popolazione a investire altrove.
Svantaggi dei buoni fruttiferi postali: prima di fare l’investimento vanno valutate queste variabili
Sebbene possano offrire un rendimento garantito, in alcuni periodi, i buoni fruttiferi non riescono a portare reali guadagni, seguendo l’inflazione, a volte si erode il potere d’acquisto stesso dei risparmi.
In più, bisogna valutare che quella somma rimarrà stazionaria e bisognerà attendere un lungo periodo prima di poter riscuotere gli interessi maturati (anche in base al buono scelto). A volte non si pensa al fatto che quel denaro potrebbe servire prima del tempo e che ci si ritroverebbe comunque a dover aspettare il periodo d’obbligo, trovandosi con una mancanza di liquidità. Esistono poi una vasta gamma di investimenti differenti, molti dei quali anche a basso rischio che possono risultare molto più convenienti a livello di guadagno.
A volte, quando si ha bisogno comunque di liquidità, si potrebbe far riferimento a soluzioni più flessibili, sempre a basso rischio ma con maggiori possibilità di scelta sui soldi investiti. Tutto ciò non significa che non valga la pena investire nei buoni fruttiferi postali, piuttosto che bisogna valutare bene caso per caso e prima di fare la scelta provare a cercare anche forme di investimento differenti per capire quale sia la migliore.
