Sono in moltissimi che lo stanno facendo: ecco tre motivi per cui dovresti cambiare conto corrente
Il mondo dell’Economia è in costante fermento cambiamento. Tutti noi, per questo, dobbiamo sempre mantenere le antenne dritte e cercare di capire qual è il modo migliore di agire in base ai cambiamenti esistenti.
In molti, infatti, stanno decidendo di cambiare il proprio conto corrente. Non si tratta di una scelta basata sull’intuizione o su una illogica paura, ma è invece una decisione ponderata e spesso corretta. In questo articolo, infatti, ti vogliamo spigare 3 motivi per cui dovresti cambiare conto corrente.
Ecco perché tutti stanno cambiando conto corrente
Il 2023, sulla scia dell’anno precedente, è stato caratterizzato da un incredibile aumento dell’inflazione, con conseguente rialzo dei prezzi di beni e servizi. Un rincaro che ha interessato tutti i settori economici, tra cui anche quello dei conti correnti. Sono infatti aumentati sia i costi fissi che le commissioni relative alle operazioni. Proprio per questo, i conti correnti online rappresentano la scelta migliore per risparmiare. Il primo motivo per cui cambiare conto corrente in questo momento, infatti, è quello relativo all’aumento dell’inflazione. Seguono poi l’aumento dei costi e la maggiore convenienza rappresentata dai conti online.
Molti istituti di credito stanno infatti proponendo rendimenti fino al 5%, come ad esempio la BBVA. A questi vanno aggiunti gli aumenti dei tassi di remunerazione dei conti correnti, che sono passati dal 2 al 4%, mentre gli interessi sui depositi flessibili sono passati dal 3 al 5%. Ai clienti non è richiesta alcuna condizione e non vi è un saldo minimo da avere come requisito. Anche la Banca d’Asti sta seguendo questa tendenza, la quale offre tassi di interesse tra il 2 e il 3% a chi è titolare di un conto corrente. Mentre l’istituto Illimity offre una valida soluzione online, tramite un taso di interesse del 2,5% sui saldi a vista. Tuttavia, questa soluzione è valida solo per chi ha un conto Premium dal costo di 7 euro al mese.
Ad ogni modo, i conti correnti online rappresentano una scelta davvero interessante e molto più conveniente in termini di costi rispetto ai conti correnti tradizionali. Negli ultimi mesi, inoltre, l’Osservatorio ConfrontaConti.it ha osservato una diminuzione dei costi dei conti correnti online a cavallo tra il 2022 e il 2023. Il costo di gestione dei conti online, infatti, è diminuito dell’8% solamente nell’ultimo anno. Una diminuzione ha interessato anche i costi relativi al possesso di carta di debito, scesi del 6% e di quelli relativi alle carte di credito (-8%).