Alla luce dell’aumento dei contagi di Covid-19, torneranno nuovamente le mascherine a scuole? Vediamo le ultime indicazioni.
Il Covid-19 torna anche tra i banchi di scuola. Prima che le scuole riaprano, l’ISS ha confermato i nuovi contagi.
L’Italia registra ancora una volta un’impennata dei casi Covid. Nell’arco di una sola settimana – nello specifico, dal 31 agosto al 6 settembre – si è registrato un aumento dei casi del 44%.
Questo improvviso aumento può essere attribuito alla propagazione della variante Eris, che è stata identificata come la variante più insidiosa fino ad oggi.
Mentre le porte della scuola si aprono di nuovo, c’è la possibilità che possa inavvertitamente diventare terreno fertile per la diffusione e la proliferazione del virus.
Per salvaguardarsi da tale pericolo, l’amministrazione scolastica ha deciso di adottare misure già sperimentate in precedenza.
Alla luce di questo, l’associazione presidi raccomanda l’uso delle mascherine, oltre ad altre misure precauzionali.
Al fine di fornire chiarezza e comprensione, è necessario spiegare le norme anti-COVID che potrebbero nuovamente essere applicare in classe.
Covid e scuola, cosa si raccomanda
Il rientro dalle vacanze preoccupante a causa delle ultime notizie dall’ISS. Il recente rapporto mostra un enorme aumento del 44% dei casi Covid, per un totale di 21.309 nuove infezioni e, purtroppo, 97 decessi.
Quindi, nelle ultime settimane, c’è stato un aumento dei casi a causa di queste nuove sottovarianti e del caldo clima estivo.
“Ma niente paura, perché la maggior parte dei casi sono solo piccole infezioni alle vie respiratorie”. Lo dice Andrea Antinori, responsabile del Dipartimento Clinico dell’Inmi Spallanzani.
Antinori ha analizzato la situazione e ha affermato che “per un adulto giovane e sano, la malattia non rappresenta un pericolo. Ma per gli anziani deboli o con sistema immunitario compromesso, il Covid è ancora un grosso problema. Per mantenere queste persone al sicuro, dobbiamo concentrarci su misure di protezione e, soprattutto, vaccinarle”.
Mentre milioni di studenti e alunni tornano in classe, il COVID-19 ha deciso di fare di nuovo capolino. Per fermare la diffusione a macchia d’olio di questo virus, l’Associazione dei dirigenti scolastici ha avanzato la richiesta del riutilizzo delle mascherine e altre misure.
I presidi delle scuole italiane hanno consigliato a insegnanti e bidelli di evitare gli assembramenti di studenti per prevenire infezioni, in particolare durante i primi giorni di scuola.
Mario Rusconi, in rappresentanza dell’Associazione presidi, precisa che le mascherine verranno fornite su richiesta nelle scuole dove tali precauzioni saranno necessarie, utilizzando le scorte accumulate durante la fase critica della pandemia. Con le stesse modalità verrà distribuito anche il gel disinfettante.
“Sebbene la mascherina non sia un requisito obbligatorio”, secondo Rusconi, “è comunque altamente consigliata sia agli insegnanti che agli studenti che potrebbero essere più suscettibili alla malattia”.