L’aumento è vincolato alla presentazione di una domanda esplicita da presentare all’INPS. Ma non tutti i pensionati ne sono al corrente: ecco come fare.
A quanto risulta, la comunicazione in merito al provvedimento non sarebbe stata delle migliori, con il risultato che molti pensionati non hanno ricevuto informazioni riguardo alla manovra. Allora rimediamo. Perché la buona notizia c’è: ed è che c’è ancora tempo. Per cosa? Ebbene, per ricevere un extra pensionistico annuale del valore massimo di 655,00 Euro.
Prende il nome di “Quattordicesima” ed a partire dallo scorso mese di Luglio molti pensionati hanno avanzato la domanda per poterla ottenere. Ad oggi, però, la platea di potenziali beneficiari è aumentata: i requisiti, infatti, risultano il compimento dei 64 anni di età ed un assegno pensionistico mensile non superiore ai 1.127,48 Euro.
Con ogni probabilità, quindi, i pensionati italiani che hanno compiuto i 64 anni di età prima del mese di Luglio e con una mensilità entro il limite fissato, hanno già percepito la Quattordicesima, mentre i pensionati che hanno compiuto o compiranno i 64 anni di età dopo Luglio la riceveranno entro il prossimo Dicembre. Ma attenzione alla domanda: perché non solo è obbligatorio presentarla, ma occorre presentarla secondo una specifica modalità.
Presentare la domanda è molto semplice e l’Istituto consente due modalità: o recandosi fisicamente presso uno dei patronati operativi sul territorio, richiedendo assistenza per la ricostituzione della pensione; oppure in autonomia, attraverso il sito web ufficiale dell’INPS, accedendo tramite CIE, SPID o CNS ed inviando contestualmente i redditi degli ultimi anni.
A quanto risulta, numerosi richiedenti con tutti i requisiti in regola e che hanno già avanzato la domanda, però, non hanno ancora ricevuto alcun versamento. Con ogni probabilità, ciò è dipeso – come ha comunicato lo stesso Istituto – da una delle tre seguenti cause: mancanza di requisiti; vizi o errori presenti nelle domande avanzate; problematiche indipendenti dai richiedenti, ovvero in capo all’Istituto.
In questo caso i pensionati possono però richiedere la revisione della domanda, in modo da ottenere una nuova presa in carico da parte dell’Istituto della richiesta e, nel caso soddisfi effettivamente tutti i requisiti, la sua approvazione. Nel qual caso, con ogni probabilità le Quattordicesime revisionate ed autorizzate verranno versate entro il prossimo mese di Dicembre.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…