Per puntare ad entrare nell’Arma dei Carabinieri occorre la giusta attitudine, determinazione e sapere come prepararsi. Il percorso non è facile.
Dopo le scuole superiori alcuni studenti considerano tra le strade che si aprono di fronte a loro anche la possibilità di diventare carabinieri. Non si tratta di un’opzione semplice e la prima difficoltà che si deve affrontare è il concorso pubblico per carabiniere ufficiale. Per farlo occorre la cittadinanza italiana, avere il diploma di maturità e un’età compresa fra i 17 e i 26 anni.
Il concorso prevede tra le altre una prova di efficienza fisica per dimostrare una costituzione sana e resistente, che comprende la corsa sui 1.000 metri piani e altri esercizi. Inoltre, poiché si parla di idoneità psicofisica, anche le capacità di mantenere la stabilità mentale in situazioni di stress o pericolo costituisce un requisito indispensabile.
Non manca una prova scritta che consiste in una serie di 100 quesiti a risposta multipla su più materie tra cui lingua italiana, storia dell’Arma dei Carabinieri, informatica e domande di logica e deduzione. Solo chi passa questa fase riesce ad accedere alle prove fisiche, ma per fortuna esistono degli appositi manuali aggiornati ogni anno per prepararsi a questa fase.
Dopo il concorso per entrare nell’Arma dei Carabinieri
Chi vince il concorso pubblico può diventare allievo carabiniere e per iniziare svolge un corso della durata di sei mesi, durante i quali percepisce uno stipendio di 900 euro. Una volta ultimata questa formazione si può accedere all’Accademia dei Carabinieri e intraprendere un percorso di due anni al termine del quale si ottiene anche la laurea in Scienze Giuridiche.
Raggiunto questo traguardo si viene nominati sottotenenti e si può già entrare in servizio permanente fra i carabinieri. Chi sceglie di proseguire in Accademia invece può optare per un ciclo ulteriore di tre anni. Completarlo conferisce un titolo di studio equivalente alla laurea in Giurisprudenza oltre che il grado di tenente dell’Arma dei Carabinieri.
A questo punto per salire ancora a livello di grado serve maturare anzianità di servizio e ottenere quindi la nomina a Capitano e poi Maggiore. Ci sono però altre strade che possono portare in questa forza dell’ordine e riguardano i ruoli tecnici come ad esempio il ruolo di medico o chimico. In questi casi si apre un bando di concorso che ricerca candidati in possesso del titolo di studio adeguato.