Gli intermediari delle imprese stanno ricevendo importanti preavvisi riguardanti debiti con l’INAIL scaduti tra gennaio e giugno 2023.
Nelle ultime settimane, gli intermediari delle imprese hanno iniziato a ricevere importanti comunicazioni riguardanti gli avvisi bonari per i debiti con l’INAIL scaduti tra il 1 gennaio e il 30 giugno 2023. Queste notizie provengono direttamente dalla Direzione alle strutture territoriali dell’INAIL, segnalando un processo cruciale per i consulenti e le aziende coinvolte.
I preavvisi che stanno arrivando riguardano tutti i codici ditta dei clienti per i quali il consulente ha ricevuto la delega. Questi documenti vengono inviati tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) e contengono informazioni cruciali, tra cui l’importo e il tipo di debito a carico del contribuente. Un aspetto importante da sottolineare è che il preavviso precede di almeno 30 giorni l’emissione dell’avviso bonario ufficiale.
Va tenuto presente che il semplice ricevimento del preavviso certifica già la presenza di debiti che potrebbero impedire l’emissione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). In questo caso, è fondamentale agire prontamente.
I consigli su come procedere
Si consiglia di procedere in uno dei seguenti modi: Effettuare il pagamento tramite modello F24. Segnalare eventuali errori o eventi interruttivi con la dovuta documentazione. Ad esempio, è possibile presentare un ricorso al Presidente dell’INAIL se si verifica un provvedimento in materia di tariffa dei premi.
È importante ricordare che dal momento del ricevimento dell’avviso bonario ufficiale, scattano gli ultimi 30 giorni per effettuare il versamento prima che venga avviata la procedura di iscrizione a ruolo presso l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Per coloro che si trovano in temporanea difficoltà economica oggettiva, è possibile richiedere una rateizzazione del debito in base ai requisiti previsti dalla circolare INAIL n. 22/2019. La possibilità di rateizzare i debiti è stata resa più accessibile con la determina del Presidente dell’INAIL del 23 luglio 2019, n. 227.
Le nuove regole semplificano le condizioni per ottenere una rateizzazione, eliminando l’obbligo di versare un acconto o una rata provvisoria contemporaneamente alla richiesta. Inoltre, è stata introdotta una procedura telematica per semplificare il processo di richiesta di rateizzazione.
L’istanza di rateizzazione può essere presentata tramite il servizio online “Istanza di rateizzazione” disponibile sul sito www.inail.it. L’INAIL può concedere rateazioni fino a un massimo di 24 rate mensili, ma le rateazioni superiori a dodici mesi richiedono una motivazione specifica e vengono comunicate trimestralmente ai Ministri del lavoro e della previdenza sociale e del tesoro. In circostanze eccezionali, previa autorizzazione del Ministro del lavoro, è possibile estendere le rateazioni fino a trentasei mesi.
Tuttavia, è importante notare che presentando un’istanza di rateizzazione, il debitore riconosce la legittimità del debito e rinuncia a eventuali azioni amministrative o giudiziali di ricorso. Inoltre, l’INAIL mantiene il diritto di addebitare ulteriori somme al contribuente durante il periodo di rateizzazione.
In sintesi, è fondamentale che le imprese e i consulenti siano consapevoli dei preavvisi riguardanti gli avvisi bonari INAIL e delle opportunità di rateizzazione disponibili, affinché possano affrontare le sfide finanziarie in modo efficace e conforme alle normative vigenti.