Il blocco del Reddito di Cittadinanza non deve far disperare i cittadini. In alcuni casi si possono ottenere importi superiori con le nuove misure.
Sette mesi e poi addio al Reddito di Cittadinanza, questa la decisione presa dal Governo con la Legge di Bilancio 2023.
Gli occupabili devono poter trovare un lavoro per sostenere economicamente la propria famiglia e riuscire ad avere un’indipendenza dalla “paghetta” dello Stato. Poter lavorare significa gratificare sé stessi oltre che riuscire a pagare le spese e godersi momenti di relax. La fine del Reddito di Cittadinanza, dunque, non è pensata per mettere in difficoltà i percettori ma per permettere loro di iniziare un nuovo percorso. L’obiettivo si potrà raggiungere se le misure alternative riusciranno a salvare la situazione. In realtà sembrerebbe che in alcuni casi le modifiche apportate facciano ottenere ancora più soldi alle famiglie.
Ricordiamo che le forme di assistenza post RdC sono due. Il Supporto per la formazione e l’occupazione dedicato agli occupabili con l’erogazione di 350 euro per l’iscrizione a corsi formativi e l’Assegno di Inclusione e il Supporto che verrà erogato dal 1° gennaio 2024. Più di 170 mila messaggi sono già stati inviati a chi ha perso il diritto all’RdC e altri ne arriveranno entro dicembre fino a raggiungere circa 240 mila nuclei familiari.
RdC, non solo la sospensione dei pagamenti: c’è chi prenderà più soldi
Il messaggio INPS rivolto ai percettori che non hanno più diritto all’RdC li informa della possibilità di richiedere il Supporto formazione e lavoro. La domanda può già essere inoltrata dal sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. In questo modo si potrà iniziare a breve un percorso verso l’inserimento lavorativo potendo contare su un sussidio di 350 euro.
I non occupabili, invece, continueranno a ricevere l’RdC fino a dicembre e poi passeranno all’Assegno di Inclusione. Parliamo delle famiglie con un componente disabile, un over 60 e minori. Ma chi riceverà più soldi?
Il Supporto verrà erogato ad ogni componente familiare occupabile di età compresa tra 18 e 59 anni. Significa che più persone dello stesso nucleo potranno ottenere i 350 euro per dodici mensilità. Due occupabili? L’importo riconosciuto sarà di 700 euro. Tre occupabili (genitori più un figlio maggiorenne ad esempio)? Allora si otterranno 1.050 euro invece che 900 euro dell’Rdc.
L’Assegno di Inclusione, invece, sarà cumulabile interamente con l’Assegno Unico per i figli a carico e con il Supporto per la formazione. Significa che l’importo ottenuto con le misure si può sommare consentendo ai percettori di avere un’entrata maggiore.