Le assicurazioni fin dalla loro comparsa sono sempre state una questione piuttosto acerrima. Finalmente si è trovata una soluzione
Il settore delle assicurazioni si trova ad oggi in forte difficoltà. I prezzi alti spingono le compagnie ad una concorrenza senza precedenti. Esiste inoltre un’altra piaga, che sta inevitabilmente minando alla professionalità di chi si è sempre mosso con etica e dedizione. Si tratta infatti del fenomeno delle assicurazioni false, un vero e proprio problema che purtroppo sta prendendo il largo online ai danni di quelli che sono poco informati.
Imparare a riconoscere queste offerte è il primo passo utile per evitare raggiri di vario genere. Il modello telematico è senza ombra di dubbio tra i più gettonati in assoluto. Questo poiché è un servizio attivo 24 ore su 24, senza limiti di tempo e di giornata. Inoltre ci sono offerte migliori, consultabili da subito e con preventivi disponibili nell’immediato. Tutti i vantaggi di ogni sorta praticamente.
Vengono selezionate principalmente per via del loro risparmio, poiché permettono inoltre di simulare un potenziale importo ricorrente a seconda della classe di appartenenza. Per questo ci sono i comparatori appositi, che possono fornire delle cifre precise. Insomma, i vantaggi come detto sopra sono molteplici. Ma nel caso dei siti falsi? Bisogna prestare molta attenzione: spesso e volentieri non sono riconoscibili.
Di fatti risultano simili a quelli originali, con un dominio che per ovvie ragioni non corrisponde però a quello originale. Ma chi è poco attento e pratico per certi argomenti non è solito notare certi dettagli. Vengono inoltre scelti nomi molto simili ai principali big del settore, così che l’utente possa cadere in questa trappola senza accorgersene. I social, purtroppo, sono i principali divulgatori di questa truffa. Ragion per cui bisogna prestare molta attenzione.
Assicurazioni false: come riconoscerle?
Come anticipato sopra, uno dei primi segnali emergenti del fenomeno delle assicurazioni false riguarda il nome del dominio spesso non corrispondente. Se si fa attenzione a questo particolare si può già iniziare a nutrire qualche sospetto fondato, ma nel caso in cui ciò non dovesse avvenire ci possono essere altri potenziali indizi.
La data di iscrizione e di registrazione del sito non è spesso presente, così come tutte le indicazioni per quanto concerne cookie e policy per l’utente. Insomma, siti non a norma per metodi truffaldini. E di conseguenza anch’essi non a norma. Seppur non esista alcuna certezza, solitamente più indizi costituiscono una prova.