Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Cure veterinarie, è possibile ottenere delle agevolazioni: in cosa consistono e a chi spettano

Foto dell'autore

Giusy Pirosa

Cosa sono e a chi spettano le agevolazioni per le cure veterinarie dei cani appartenenti a una particolare categoria di persone?

Agevolazioni per persone disabili dal veterinario: a chi spettano? Ogni tipo di disabilità viene contemplata oppure no? In realtà, non sono usufruibili da tutte le persone disabili, ma soltanto da quelle cieche ipovedenti o non vedenti che necessitano di cane guida.

Cane guida
Detrazione spese per cane guida-ilovetrading.it

Siccome la spesa per il cane è notevolmente alta, sia per acquistarlo che per mantenerlo, l’Agenzia delle Entrate consente il recupero di una parte delle spese affrontate. Vediamo nel dettaglio queste agevolazioni e per quali spese si applicano.

Agevolazioni cure veterinarie: tutto quello che c’è da sapere

Secondo la normativa fiscale vigente, acquisto e mantenimento di un cane guida a favore di persone non vedenti o ipovedenti sono oneri agevolati. Soltanto, però, i non vedenti hanno diritto alla detrazione, quindi sono esclusi i loro familiari che li hanno a carico fiscalmente.

Cane e veterinario
Cure veterinarie per il cane guida-ilovetrading.it

Ma a quanto ammonta la detrazione forfettaria? A 1000 euro sulle spese affrontate per mantenere il cane guida. Per ottenere tali agevolazioni, bisogna presentare la documentazione che attesti il possesso del cane e il certificato di invalidità rilasciato dalla commissione medica. Se manca questo certificato, viene considerata valida l’autocertificazione che attesta il possesso della documentazione, in base a quanto indicato dall’ente fiscale con le circolari n. 7/E del 2018 e del 2017.

Bisogna anche indicare in dichiarazione dei redditi, mettendo una barra alla casella del “Rigo E81 – Detrazione per le spese di mantenimento dei cani guida” nella “Sezione VI – Dati per fruire di altre detrazioni d’imposta”. Non serve presentare ricevute fiscali o fatture delle spese sostenute per mantenere il cane guida per avere diritto alla detrazione. Le detrazioni sono, inoltre, previste anche per acquistare il cane guida, che può arrivare a costare 20.000 euro.

Se alla maggior parte di chi legge questo prezzo può sembrare eccessivamente alto, forse non sanno che si tratta di un cane sottoposto ad allenamenti particolari da parte di istruttori specializzati. I compiti che questo cane dovrà assolvere sono davvero particolari ed estremamente importanti, poiché dovrà guidare il non vedente alla sua destra e rispondere a ogni segnale che gli viene dato attraverso le mani o la voce.

Siccome l’Agenzia delle Entrate è ben consapevole di questo, ha portato fino a 18.000 euro il tetto massimo su cui deve essere applicata la detrazione sull’acquisto del 19%. Dunque, alla detrazione forfettaria pari a 1000 euro per mantenere il cane guida, l’ipovedente e il non vedente potranno fare affidamento anche sulla detrazione IRPEF del 19% sull’acquisto del cane guida.

Gestione cookie