Chi vive in condominio fa i conti ogni anno con le spese relative alla sua manutenzione. Prima di versarle però ci sono dei documenti da controllare.
Vivere in una stessa struttura richiede di sostenere degli oneri per preservare l’integrità e la fruibilità delle parti ad uso comune. Parliamo delle spese condominiali ordinarie e straordinarie, che comprendono la pulizia periodica ad esempio delle scale e dei pianerottoli ed eventuali riparazioni. Va precisato però che non tutti i condomini pagano la stessa quota.
Il calcolo della somma da versare dipende infatti da quanto riportato all’Art. 1123 del Codice Civile ovvero in base a tre indicatori. Il primo di questi è il valore della proprietà attribuito a ogni inquilino che è riportato all’interno delle tabelle millesimali. Si tratta di documenti in cui ad ogni appartamento si attribuiscono dei millesimi su cui poi calcolare le spese.
Non sempre queste tabelle sono redatte in modo accurato quindi consultarle per fare un rapido confronto fra gli appartamenti è più che legittimo. Un peso sull’ammontare delle spese condominiale ce l’ha anche il numero di unità abitative presenti nella struttura. Più sono, meno in proporzione dovrà pagare il singolo condomino e viceversa per i condomini piccoli.
Per ogni struttura condominiale esistono un rendimento consuntivo e un preventivo. Quello di interesse per capire le spese da sostenere però è il primo documento dato che riporta i costi definitivi e non quelli ipotizzati (riportati invece nel preventivo). Lo compila l’amministratore elencando le attività di manutenzione svolte nel corso dell’intero anno.
Per essere sicuri che non ci siano grossi errori si può anche confrontare l’ultimo rendimento consuntivo redatto con quelli degli anni precedenti per capire come venga gestita la struttura. I costi si suddividono per categoria: manutenzione, consumo, pulizie, giardino ecc. Aiutano anche le tabelle delle spese del condominio a fare chiarezza sulle voci di spesa presenti e sulla loro pertinenza.
In allegato al rendimento si trova infine il riparto millesimale consuntivo dove si può controllare l’importo a carico di ciascun condomino accanto a ciascun nominativo. Qui si riportano le spese suddivise per voce in totale trasparenza oltre al totale del saldo da effettuare alla struttura. Se tra un anno e l’altro si nota una grossa differenza basta anche qui un rapido confronto.
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