Il caro scuola rischia di essere davvero costoso per le famiglie. Ecco cosa potete fare per assicurarvi che i vostri figli vadano a scuola.
Arriva settembre, e con questo il ritorno a scuola, reso ancora più difficile dall’imminente problema del caro scuola. I genitori possono aspettarsi una stangata in arrivo con un aumento del 10% sui libri e un rincaro su tutti i materiali scolastici. Questo causerà forti disagi alle famiglie, che saranno costrette a fare rinunce per mantenere intatta l’educazione dei figli, secondo le aspettative e opinioni di librai e genitori delle aree urbane, dove le spese per i libri vanno dai 300 euro per le scuole medie fino ai 550 per le scuole superiori.
Uno dei librai in questione, afflitto dalle lamentele dei genitori ogni anno, fa notare che dover pagare 30-40 euro per ogni libro, con almeno dieci materie da seguire, è una spesa davvero pesante per i genitori, soprattutto per chi si trova in monoreddito e deve trovare un modo per pagare tutti i libri dei figli. Secondo i commercianti, il prezzo medio dei testi didattici sembra essere aumentato di 30 euro, che diventa ancora più problematico quando i libri vanno aggiornati più volte (come i libri di diritto, che si trovano a dover cambiare spesso in base ai cambiamenti legislativi). Con la mancanza di interventi seri da parte del governo, il diritto all’istruzione sembra davvero in pericolo per molte famiglie.
Libri scolastici: come risparmiare
Ci sono, tuttavia, alcune soluzioni che permettono di risparmiare e garantire anche alle famiglie più in difficoltà di trovare un modo per garantire l’educazione dei figli. Cercare libri di seconda mano è una buona idea, mentre altri provano a far presente il problema agli insegnanti. Sfortunatamente questi non sembrano capaci di offrire una soluzione, lasciando spesso i genitori nella stessa situazione difficile. Sui social regna il cerco/vendo/compro, con gruppi di licei formati come dei veri e propri S.O.S.
Arriva al supporto anche Codacons con un vademecum per risparmiare e un osservatorio sui libri di testo contro la pratica degli editori sul lanciare nuove edizioni con modifiche minime. Le associazioni dei consumatori invitano ad evitare trend di moda su zaini, astucci e diari, accortenzza che permette di risparmiare fino al 40%. La situazione è grave, quindi bisogna risparmiare ovunque possibile, sperando in un possibile intervento del governo o un cambiamento del modus operandi degli editori.