Nel 2024 l’importo delle pensioni sarà corretto sulla base di diversi fattori, quindi i pensionati riceveranno cifre differenti dal solito.
Fortunatamente almeno stavolta le cifre saranno corrette al rialzo: si tratta di un intervento reso necessario dall’aumento del costo della vita che è stato registrato nel corso del 2023 e che si prevede per il 2024.
Il meccanismo, indicato dal termine tecnico perequazione, si attiva nel momento in cui è necessario distribuire in maniera più equa le risorse economiche che lo Stato ha a disposizione allo scopo di migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini.
In pratica, giacché il prezzo dei beni e dei servizi di prima necessità sta continuando ad aumentare per effetto dell’inflazione, aumenteranno anche le pensioni allo scopo di far sì che i pensionati siano in grado di mantenere lo stesso tenore di vita senza rischiare di raggiungere la soglia di povertà.
Più nello specifico beneficeranno dei rialzi sulla pensione tutti coloro che percepiscono la pensione minima, per vecchiaia o per invalidità. Purtroppo, a causa del fallimento delle trattative dello scorso Aprile 2023, non è stato possibile introdurre nuove misure “di uscita” per il pensionamento dei lavoratori, che speravano di poter andare in pensione qualche anno prima rispetto a quanto stabilito dalla Legge Fornero che, invece, rimarrà ancora in vigore. Attualmente il limite di legge per andare in pensione in Italia è di 67 anni, a patto che si siano accumulati 20 anni di contributi.
A quanto ammontano gli aumenti della pensione per il 2024
Non bisogna pensare che ci saranno aumenti drastici sul totale complessivo delle pensioni. Al contrario, si tratterà di piccole correzioni che permetteranno semplicemente di continuare ad acquistare gli stessi beni e gli stessi servizi che venivano acquistati prima del forte rincaro dei prezzi.
La pensione minima aumenterà di 8,46 Euro per un totale di 572,20 Euro, mentre i pensionati over 75 potranno arrivare a quasi 600.000 Euro di minima al mese.
Chi attualmente percepisce una pensione di circa 1.000 Euro, a partire da Gennaio 2024 potrebbe ricevere un aumento tra i 54 e i 60 Euro. Lo stesso aumento sarà attuato anche sulla quattordicesima mensilità, a patto però che chi la riceva abbia già compiuto 64 anni, riceva la pensione anticipata, la previdenza di vecchiaia, la pensione di reversibilità o quella di invalidità.
Non si può parlare quindi di aumenti davvero sostanziosi sulle nostre pensioni, ma di certo assicureranno una sicurezza economica maggiore a coloro che hanno sofferto gli effetti dell’inflazione.