Buone notizie, per i genitori degli studenti arrivano nuovi soldi per acquistare i libri.
Siamo ad agosto e sebbene ci siano ancora molti giorni di vacanza davanti si comincia a intravedere il momento del rientro a scuola. Per l’anno scolastico 2023/2024 gli studenti potranno contare su un nuovo bonus scuola per l’acquisto del corredo scolastico.
Sebbene non esista più il bonus cultura non sono finiti i bonus a disposizione per gli studenti italiani. Per il prossimo anno scolastico si potrà contare in particolare sul pacchetto scuola 23/24, un bonus che permetterà alle famiglie di coprire le spese di libri, materiale didattico e servizi legati all’istruzione.
Alla pubblicazione dei bandi si potranno mandare le domande online per poter ottenere immediatamente il bonus e sfruttarlo per l’acquisto del corredo scolastico prima del prossimo rientro in classe. Questo bonus non è tuttavia disponibile per tutti, ma solo per una parte delle famiglie.
Il bonus del pacchetto scuola 23/24 può essere richiesto fino al 22 settembre 2023, una settimana dopo l’inizio ufficiale dell’anno scolastico 2023/2024. Le graduatorie per l’assegnazione dei bonus saranno trasmesse dai Comuni entro il 15 novembre, mentre le Province dovranno verificare gli atti entro il 30 novembre.
L’importo del contributo del pacchetto scuola varia da un minimo di 130 euro a un massimo di 300 euro in base ai criteri stabiliti dai bandi Comunali. In generale si considera il contributo maggiormente necessario per le famiglie con un reddito basso, quindi uno dei requisiti sarà quello di aver fatto un documento ISEE per l’anno 2023.
A poter richiedere il bonus pacchetto scuola sono le famiglie che soddisfano i seguenti requisiti:
L’iniziativa del pacchetto scuola è della Regione Toscana e pertanto disponibile solo alle persone residenti in quella regione. A questo proposito, un occhio di riguardo viene riservato a chi abita nelle isole dell’arcipelago toscano, in particolare Capraia e Isola del Giglio. I ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole superiori nelle due isole possono ottenere un importo del bonus da 2.000 fino a 5.000 euro.
Chi fa la domanda per il bonus non è tenuto a mandare in Comune gli scontrini per confermare l’acquisto del materiale scolastico, ma è comunque consigliato conservarli per ogni evenienza.
I controlli possono essere effettuati in seguito alla comunicazione della graduatoria e se non si sarà in grado di dimostrare i propri acquisti si rischia di perdere il bonus. Per questo bonus la Regione Toscana ha stanziato 6 milioni di euro.
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