Lo Spid verrà sostituito? Le novità sono importanti: si tratta di una vera e propria rivoluzione al via dal 2024
Ormai un gran numero di cittadini italiani è in possesso dello Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente di accedere a una molteplicità di servizi. Ebbene le cose potrebbero presto cambiare e il metodo per raggiungere comodamente informazioni sanitarie, fiscali e personali essere sostituito da un differente sistema.
Se ne parla già da un po’ e si tratta di una novità che non interesserà solo l’Italia, bensì l’intera Unione Europea. Stiamo parlando del cosiddetto It Wallet, meglio noto come portafoglio digitale, un contenitore di documenti personali, della carta d’identità elettronica, di quella sanitaria e della patente.
Lo Spid sparirà? Cos’è l’It Wallet e perché potrebbe sostituirlo
La Commissione Europea sta lavorando al progetto più ampio che è stato chiamato European digital identity wallet e, una volta che sarà finalizzato, lo Spid potrebbe andare a confluire prima nell’It Wallet per poi entrare a far parte anche della versione europea. Non è chiaro con quali tempistiche anche se è già stata fissata una data legata all’impiego del sistema pubblico di identità digitale, ovvero il 1 gennaio 2025.
Se dovesse poi scomparire si tratterebbe di una rivoluzione a suo modo epocale considerato il fatto che di identità Spid ne esistono a oggi oltre 35 milioni alle quali si sommano quelle di Cie, le carte di identità elettroniche.
Con questi due metodi di accesso sono stati raggiunti 300 milioni di accessi nell’arco dei primi quattro mesi dell’anno ai servizi di 14mila amministrazioni pubbliche, nonché a 164 soggetti privati. L’It Wallet è, di fatto, un vero e proprio portafoglio digitale: i cittadini avranno la possibilità di effettuare l’identificazione digitale e potranno anche gestire in formato elettronico i documenti ufficiali nonché i dati di identità.
Dalle prescrizioni mediche ai titoli di studio, dalla patente a documenti di aziende private, tutto sarà ben visibile e organizzabile; sarà anche permesso condividere documenti digitali senza dover rivelare dati personali ne tanto meno la propria identità. L’introduzione dell’It wallet avverrà gradualmente: si inizierà con la carta delle disabilità e la tessera sanitaria, proseguendo poi con la patente. La tessera elettorale invece non sarà compresa.
Le tempistiche di avvio
L’accesso avverrà mediante l’app IO e al momento si utilizzeranno Cie o Spid ma saranno presenti ulteriori livelli di sicurezza uno dei quali per poter visualizzare i singoli documenti. Ma quali sono le tempistiche? Si dovrebbe cominciare entro la fine dell’anno con il primo step ovvero il rilascio della versione beta mentre la successiva scadenza è prevista per giugno 2024. In quel caso verrà rilasciata la versione definitiva che i cittadini potranno usare.