In molti stanno preferendo andare in vacanza al di fuori dell’Italia. Il motivo? Pare che la colpa sia dei prezzi troppo elevati.
Pare che per gli italiani in vacanza non vi sia nemmeno un po’ di tregua visto che i prezzi dei vari servizi continuano ad aumentare. Solo coloro che sono riusciti a prenotare con largo anticipo, si sono salvati da aumenti a dir poco stellari. Infatti, con il passare delle settimane, le tariffe hanno subito un notevole aumento. E’ questo ciò che ha denunciato Assoutenti, riferendosi al costo dei vari alberghi.
Quella del 2023 sarà un’estate che in molti faranno fatica a dimenticare proprio perché è all’insegna del costante aumento del costo che interessa ogni voce legata alle vacanze. Ed è per tale motivo che in molti hanno scelto di optare per vacanze molto brevi in cui partono la mattine e tornano la sera della stessa giornata. Il continuo aumento dei prezzi ha spinto molti italiani a rinunciare proprio a partire. Insomma, la situazione non è per nulla delle più piacevoli.
I prezzi delle strutture turistiche in Italia
In base a ciò che abbiamo visto fino ad ora, i costi per andare in vacanza sono diventati quasi inaccessibili per molti italiani. Ma di quali cifre di parla?
Al primo posto della classifica stilata da Assoutenti traviamo le città di Roma e Genova le quali hanno registrato un aumento dei costi pari rispettivamente al 31,3% e al 31%. Si tratta di aumenti che interessano strutture come bed & breakfast, pensioni e alberghi.
Dall’altra parte troviamo invece la città di Caltanissetta che ha registrato un ribasso del 9,7%. Al terzo posto del podio troviamo Venezia, città in cui i costi dell’alloggio hanno visto un aumento pari al 24,7%. In seguito troviamo poi Milano il cui aumento è pari al 24,6%. Pari che quindi che la tendenza sia di portare i costi verso un continuo rialzo a differenza del 2022.
Si tratta di un trend che ha portato gli italiani a prenotare le vacanze oltre il confine italiano, un qualcosa fatta da coloro che però hanno la possibilità di coprire il costo di un volo aereo. Infatti Assoutenti ha sottolineato un record di turisti italiani diretti in Albania.
Il presidente di Federalbeghi, Bernabò Bocca nel corso di un’intervista fa riferimento ad un trend generale del settore del turismo affermando che: “Il 41% degli italiani non andrà in vacanza quest’anno. Quasi la metà di questi per problemi economici. La vacanza costa, allora si rinuncia”.
Egli sottolinea inoltre che il caro vacanze ha pesato molto sulle tasche degli italiani evidenziando che l’aumento del costo degli alloggi viene seguire da quello dei trasporti, ristoranti e discoteche: “Ciò accade anche al di fuori dell’Italia. In Spagna, Ibiza, Formentera, perfino in Grecia i prezzi sono triplicati. È un fenomeno europeo”.
