Grazie a questa piattaforma è possibile accedere a una vasta gamma di contenuti e servizi mirati a trovare lavoro.
Con l’obiettivo di agevolare le relazioni digitali tra i cittadini e l’amministrazione pubblica, è stato sviluppato un portale noto come “Cliclavoro“, offerto dal ministero del Lavoro. Questa piattaforma si focalizza sulla facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuove la collaborazione tra imprese, istruzione, formazione e politiche sociali.
Attraverso Cliclavoro, cittadini e aziende hanno la possibilità di: pubblicare candidature e offerte di lavoro. Effettuare ricerche per individuare opportunità lavorative, con accesso diretto ai servizi correlati. Utilizzare servizi aggiuntivi, tra cui comunicazioni obbligatorie e dimissioni online. Per accedere ai servizi forniti dal portale, è necessario l’uso di Spid o della Carta d’identità elettronica, mentre la consultazione di informazioni e normative non richiede alcuna identificazione.
Ecco come funziona e com’è suddiviso il portale Cliclavoro
All’interno del sito cliclavoro.gov.it, la sezione denominata “Focus on” offre approfondimenti su diverse tematiche riguardanti il mondo del lavoro, tra cui: Pari opportunità, in particolare il Codice delle pari opportunità tra uomo e donna e la normativa contro la violenza di genere.
Tutela della genitorialità sul lavoro, con misure a favore dei genitori lavoratori dipendenti, autonomi e liberi professionisti. Supporto ai lavoratori diversamente abili, inclusi l’inserimento nel mondo del lavoro e l’avviamento occupazionale. Responsabilità sociale d’impresa, promuovendo pratiche aziendali sostenibili ed eco sostenibili. Terzo settore e la razionalizzazione dei servizi ad esso legati. Rete nazionale dei servizi per il lavoro e politiche attive del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La sezione offre ulteriori approfondimenti su temi come tutele e sostegno al reddito, sicurezza sui luoghi di lavoro, incentivi all’occupazione, formazione dei lavoratori, informazioni per lavoratori stranieri e opportunità di lavoro per gli italiani all’estero. A partire dal novembre 2020, il portale Cliclavoro ha apportato modifiche al processo di registrazione per l’accesso ai propri servizi.
Attualmente, solo coloro che posseggono un’identità digitale, come Spid o la Carta d’identità elettronica, possono usufruire delle funzionalità offerte. Se non si è ancora in possesso di Spid, è possibile richiederlo tramite uno dei seguenti Identity provider, responsabili della gestione della procedura di autenticazione: Aruba; Etna Hitech; InfoCert; Intesa (Gruppo IBM, in fase di cessazione); Infocamere; Lepida; Namirial; Poste italiane; Sielte; SpidItalia (Register.it)
Attraverso uno di questi fornitori, sarà possibile ottenere l’identità digitale necessaria per accedere ai servizi di Cliclavoro.