È in arrivo un aumento per l’Assegno unico universale. Ecco quando arriverà e quanto guadagneranno le famiglie italiane.
Il Governo Meloni ha promesso e quindi previsto un aumento delle somme spettanti per l’Assegno unico. Tuttavia non è ancora chiaro da quando partirà detto aumento per le famiglie beneficiarie. Stando a quanto comunicato dall’esecutivo sono previsti incrementi di circa 200 euro.
Gli aumenti sono dettati dall’esigenza di bilanciare il peso dell’inflazione. Nello specifico le somme dell’Assegno unico conosceranno un aumento a partire dal 2024: tutti gli importi verranno adeguati al costo della vita. Nel 2023, com’è noto, l’inflazione record dell’8,1% ha già portato a un incremento dell’assegno unico di 15 euro. Si è in pratica passati da 175 a 189,20 euro al mese.
Per consuetudine e per legge ogni anno l’importo dell’Assegno unico deve adeguarsi al tasso medio d’inflazione registrato nel corso dei dodici mesi precedenti. E questo per evitare una svalutazione dell’agevolazione. Si agisce dunque con una rivalutazione. Lo stesso vale per le pensioni, anche se i trattamenti previdenziali di quattro volte superori al trattamento minimo sono rivalutate solo parzialmente.
Quando arriverà l’aumento dell’Assegno unico per i figli
Molto probabilmente l’aggiornamento degli importi dell’Assegno unico porterà anche a una modifica delle soglie ISEE necessarie per ottenere l’Assegno unico universale. Nel 2022, l’AUU spettava alle famiglie con un ISEE inferiore ai 15.000 euro. Poi nel 2023 la soglia è salita a 16.215 euro. Lo farà probabilmente anche nel 2024.
Nel Documento di economia e finanza si stima un’inflazione per il 2023 di circa il 5,4%. A partire dal gennaio del 2024 l’assegno potrà andare incontro quindi a una rivalutazione importante. Gli esperti parlano di un massiccio incremento. In termini più pratici, si può ipotizzare un importo massimo percepibile per il figlio minorenne che potrà avvicinarsi ai 200 euro. Per la precisione, l’AUU aumenterà da 189,20 a 199,41 euro.
Si parla quindi di un incremento dell’importo massimo di circa 25 euro al mese. E sono anche 300 gli euro all’anno in più per ogni figlio nel corso di soli due anni.
Di questo aumento godrebbero anche tutte le altre voci relative all’Assegno unico. Per esempio, dovrebbe crescere l’importo massimo per i figli maggiorenni fino ai ventuno anni (da 91,90 a 96,50 euro). Ci saranno aumenti poi per i figli con disabilità e i nuclei familiari in cui entrambi i genitori lavorano (in questo caso si parla di aumenti dell’importo da 32,40 a 34,14 euro).
E quando arriveranno i soldi in più? Non si può ancora dire. Di norma l’INPS ha bisogno di tempo per il ricalcolo e organizzare i pagamenti. Quindi la maggiorazione effettiva potrebbe presentarsi in primavera o in estate.
