Quella del pubblico ufficiale è una qualifica prestigiosa che richiede specifici requisiti imposti dalla legge. Il postino può rivestirla?
I pubblici ufficiali sono dei soggetti che svolgono mansioni molto importanti e, per questo motivo, devono essere in possesso di determinate qualità.
Ricoprono il ruolo di pubblici ufficiali coloro che sono addetti ad una pubblica funzione di tipo:
- legislativo, come i membri del Parlamento;
- giudiziario, come i giudici e i P.M.;
- amministrativo, come i notai, i poliziotti in servizio, gli ufficiali giudiziari, i cancellieri del Tribunale.
In altre parole, si tratta di soggetti che svolgono una mansione che permettere di manifestare la volontà della pubblica amministrazione attraverso l’esercizio di attività autoritative o certificative.
Per esempio, il medico è un pubblico ufficiale perché è autorizzato a prescrivere prestazioni sanitarie erogate dallo Stato oppure il poliziotto perché si occupa del rispetto della legge tramite l’accertamento dei reati.
Contrariamente a quanto si possa pensare, il ruolo di pubblico ufficiale non è permanente ma è limitato al compimento anche di un’unica azione. Per esempio, un insegnante è pubblico ufficiale solo durante il periodo di servizio.
Non è, inoltre, necessario essere un dipendente statale (il notaio, infatti, è un pubblico ufficiale pur essendo un libero professionista).
Pubblico ufficiale e incaricato di un pubblico servizio: la differenza è fondamentale
Oltre ai pubblici ufficiali ci sono gli incaricati di un pubblico servizio, che esercitano una funzione pubblica pur non essendo investiti di poteri autoritativi o certificativi (che spettano solo ai pubblici ufficiali).
Per esempio, se il medico è un pubblico ufficiale, il farmacista è un incaricato di un pubblico servizio perché non può rilasciare alcun farmaco senza la prescrizione medica. Lo stesso discorso vale per l’infermiere.
In pratica, l’incaricato di un pubblico servizio non ha autonomi poteri come il pubblico ufficiale.
Alla luce di questa distinzione, il postino che qualifica riveste? È o meno un pubblico ufficiale?
Il postino è un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio? La Cassazione non ha dubbi
Secondo l’orientamento della Corte di Cassazione, il postino ricopre la qualifica di incaricato di un pubblico servizio, perché ha dei poteri di certificazione e di ricezione della corrispondenza che gli viene assegnata. È il caso, ad esempio, di un portalettere che deve consegnare una raccomandata.
Per la Suprema Corte, inoltre, il postino esercita funzioni pubbliche di rilievo costituzionale, perché ha il compito di tutelare i principi della libertà e della segretezza della corrispondenza.
In virtù di tali responsabilità, il compimento di eventuali reati da parte di un portalettere viene punito in maniera severa. Per esempio, coloro che si appropriano di un pacco contenente dei soldi risponderanno del grave delitto di peculato.