Conviene avere, in un solo appartamento, più di uno stato di famiglia? Ecco cosa dice la legge a questo riguardo.
Spesso ci si chiede se è possibile conservare la residenza in una casa in cui non si vive e che quindi si decide di affittare. Un posto in cui gli affittuari andranno poi a mettere la residenza. Insomma, è possibile che tutto ciò accada facendo sì che i nuovi affittuari non risultino nello stato di famiglia del proprietario dell’immobile? È questa una questione che oggi cercheremo di sbrogliare andando a prendere in considerazione ciò che dice la legge.
In base a ciò che stabilisce l’articolo 4 del decreto del presidente della Repubblica n. 223 rilasciato il 30 maggio 1989 si può venire a conoscenza di quella che è la definizione di famiglia ossia un gruppo di persone che sono legate tra loro attraverso i vincoli di matrimonio, di parentela, di adozione di affinità o di legami affettivi. Si tratta di soggetti che vivono sotto lo stesso tetto e che quindi possiedono una dimora abituale situata nel medesimo comune. Tutto ciò vuol dire che lo stato di famiglia, ossia il documento il cui compito è quello di certificare la presenza di una famiglia anagrafica, può vedere al suo interno solo soggetti che sono legati attraverso i rapporti descritti nelle righe precedenti.
Come funziona la presenza di più di uno stato di famiglia in un solo appartamento
Nel caso in cui più di una persona vive all’interno del medesimo appartamento e sono legate da un vincolo di matrimonio o di parentela, tali persone vanno a formare una famiglia anagrafica e quindi saranno incluse all’interno del medesimo stato di famiglia.
Nel caso in cui delle persone vivono all’interno della stessa abitazione ma sono legati solo da un rapporto di amicizia e nulla di più, queste non potranno non formare una singola famiglia anagrafica ma ci troveremo di fronte a due o più famiglie anagrafiche. In questo caso il comune dovrà aggiungerle all’interno di diversi stati di famiglia.
In poche parole il proprietario dell’immobile è presente all’interno di uno stato di famiglia proprio mentre gli affittuari verranno aggiunti all’interno di uno stato di famiglia a parte in quanto non hanno nessun tipo di vincolo con il proprietario dell’immobile in cui vivono.