Il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 7 Agosto consente ai Comuni di immettere nuove licenze: ma come si diventa taxisti e quanto si guadagna?
Avverrà in parte in via sperimentale: a seguito del decreto approvato lo scorso 7 Agosto dal Consiglio dei Ministri, i Comuni d’Italia potranno rilasciare licenze aggiuntive temporanee per esercitare la professione di tassista. Le licenze avranno la durata massima di 12 mesi e saranno prorogabili per un massimo di altri 12.
Il decreto punta a far fronte ai numerosi incrementi di richieste del servizio emersi, in particolare, in occasione di eventi importanti e di flussi turistici che hanno superato le medie stagionali: queste circostanze hanno reso evidente la scarsità dei tassisti presenti sul territorio e disponibili ad effettuare le corse e, per questo motivo, si è resa necessaria una manovra che riesca ad essere risolutiva.
Le licenze extra rilasciate in via sperimentale potranno essere destinate solo a chi ne è già in possesso. Una volta ottenute, i tassisti potranno quindi affidarle a terzi idonei, anche a titolo oneroso, oppure decidere di gestirle in proprio. Inoltre, ai capoluoghi di Regione che siano sedi di città metropolitane o di aeroporti internazionali viene concessa la possibilità di rilasciare ulteriori licenze per un massimo del 20% rispetto a quelle già attive presenti sul territorio.
Per diventare tassista occorre aver compiuto i 21 anni di età ed essere in possesso della patente di guida di categoria B o superiore. Inoltre, è necessario non essere al contempo titolari di altra concessione amministrativa e non svolgere un’altra attività professionale con regolarità e continuità.
In termini “tecnici”, tra gli altri requisiti occorre anche essere iscritti al ruolo provinciale di conducente di veicoli dedicati ai servizi pubblici non di linea, disporre del certificato di abilitazione professionale in base alla patente di guida posseduta ed essere titolari della Licenza Taxi con espletamento dell’attività, unicamente come persona fisica.
In quanto ai guadagni di un tassista, proviamo a considerare un caso di specie: lavorando circa 10 ore al giorno per servire in media 15 clienti, che pagano in media un prezzo di 1,10 Euro al chilometro per percorrere circa 10 chilometri, impegnandosi per 25 giorni al mese un tassista può ottenere un lordo di circa 4.125,00 Euro. Al quale, tuttavia, vanno sottratte numerose voci di spesa, tra cui i costi vivi per l’autoveicolo ed eventuali mutui aperti per ottenere la licenza ed acquistare la vettura. Per maggiori informazioni ed approfondimenti, è consigliabile consultare il Comune presso cui si intende avviare l’attività.
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