Arrivano delle buone notizie per moltissimi lavoratori. Finalmente 100 euro di aumento e 300 euro di arretrati.
La crisi economica non sembra voler mollare la sua presa sui cittadini italiani. Con l’aumento dell’inflazione, infatti, i prezzi sembrano essere esplosi e fare la spesa è più difficile che mai.
Ecco perché la notizia di un possibile incremento degli introiti mensili sta facendo breccia nel dibattito pubblico nostrano e i cittadini vogliono saperne sempre di più. Buone notizie, infatti, dal fronte stipendi: arrivano 100 euro di aumento e 300 di arretrati per moltissimi lavoratori. Ecco chi riceverà il corposo aumento.
100 euro di aumento in busta paga e 300 di arretrati: a chi spettano?
Ci sono finalmente delle buone notizie per moltissimi lavoratori italiani, i quali potranno finalmente respirare un po’ e riprendersi da questo momento particolarmente difficile che tutti noi stiamo vivendo. Molti lavoratori che ad agosto riceveranno lo stipendio potranno ottenere 100 euro di aumento in busta paga e 300 di arretrati, risalenti a gennaio, anche suddivisi in due rate. Ad essere interessati da questa situazione molto positiva sono ben 250.000 lavoratori italiani. Ma vediamo nello specifico a che cosa è dovuto questo aumento in busta paga e chi potrà finalmente goderne.
Quali lavoratori saranno quindi interessati da questo aumento? Quelli del comparto arredo e legno, ma anche a tutti quei lavoratori che svolgono mansioni nel settore del sughero, del legno, del mobile, dell’arredamento e dei boschivi forestali. L’aumento arriverà grazie al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) che risulta essere scaduto il 31 dicembre 2022.
Prima del rinnovo, infatti, ci fu un lungo sciopero generale il 21 aprile. Due mesi dopo, il 21 giugno 2023, è arrivata l’intesa sul salario, che vedrà un incremento del 7,3%, ovvero appunto 100 euro al mese in più. Una cifra interessante che, soprattutto di questi tempi così difficili dal punto di vista economico, possono fare davvero comodo.
Ma, oltre ai 100 euro in più sulla busta paga, abbiamo parlato anche dei 300 euro di arretrati che arriveranno per molti lavoratori, ma a che cosa si riferiscono? Il nuovo CCNL del 2023-2025 prevede una durata triennale con decorrenza a gennaio. Dunque i mesi di arretrato previsi verranno erogati mediante due diversi versamenti, ma in una soluzione unica.
Il primo versamento è avvenuto entro la fine dello scorso mese, e dunque verrà erogato insieme agli stipendi erogati in questi giorni, oltre ai 100 euro in più, per un totale di 400€. Il secondo avverrà a marzo 2024. Anche in questo caso è previsto un assegno di 300€, così come stabilito dai sindacati.