Per chi ha perso il Reddito di Cittadinanza ci sarà un nuovo contributo dal valore di 350 euro: scopriamo come funziona
Da quando è salito al potere il Governo Meloni, sono cambiate davvero tante cose. La prima direttiva che ha causato scompiglio è stata la limitazione al Reddito di Cittadinanza che si avvia verso l’abolizione. Il sussidio ha subito parecchie modifiche, e continuerà ad essere stanziato solo a favore di coloro che sono impossibilitati di lavorare o hanno più di 60 anni.
Tutte le altre persone che sono in età da lavoro e non risultano essere occupate, potranno accedere ai dei corsi di formazione. Questi serviranno ad acquisire le competenze per essere pronti ad accedere al mercato del lavoro. Sappiamo bene quanto il Reddito Di Cittadinanza sia stato divisivo ma è altresì vero che ha aiutato molte famiglie precarie, soprattutto durante la pandemia.
Non sono quindi mancate le polemiche per lo stop di questa agevolazione nel mese di agosto. L’annuncio definitivo è avvenuto tramite Sms da parte dell’INPS. Nel frattempo, per agevolare la vita alle famiglie più disagiate, ci sono parecchi bonus a loro destinati. Ovviamente ci deve essere sempre il requisito fondamentale dell‘ISEE che deve tenersi sotto una certa soglia. Abbiamo, oltre l’assegno Unico, anche il bonus asilo nido, la Carta Acquisti e la Carta Dedicata a Te, erogata nel mese di luglio.
Per fortuna a Settembre ci sarà un nuovo bonus dal valore di 350 euro al mese per tutti coloro che hanno perso il Reddito Di Cittadinanza: scopriamo come funziona.
Il nuovo bonus di 350 euro che sostituirà il Reddito Di Cittadinanza
La nuova misura è chiamata Sostegno Formazione e Lavoro e si concentrerà sul fornire possibilità lavorative per tutti coloro ai quali è stato bloccato il RdC. Il sussidio compreso nella misura avrà il valore di 350 euro, anziché 500 previsti per il Reddito. Il nuovo bonus sarà però destinato ad ogni singola persona e non al nucleo familiare, quindi se in famiglia ci sono 3 persone oltre i 18 anni e sotto i 60, attivabili al lavoro, il sostegno potrà arrivare sino ai 1050 euro ogni mese.
Ovviamente è però necessario che ogni singola persona alla quale spetta il bonus, sia iscritta alla piattaforma e partecipi ai corsi per entrare sul mercato del lavoro. Questo sussidio avrà valore di 12 mesi, 6 in meno rispetto al Reddito di Cittadinanza, che veniva erogato per 18 mesi.
Ovviamente l’obiettivo è riuscire ad aumentare i posti di lavoro e le persone occupate, quello che era all’inizio l’obiettivo del Reddito di Cittadinanza ma che poi si è rivelato un totale fallimento. Un ruolo fondamentale in questo percorso di domanda-offerta, sarà giocato dai Centri per L’impiego e le Agenzie di collocamento private.