Che cosa si può acquistare con la carta docente? Ed è possibile sfruttare l’agevolazione per prendere un PC, magari usufruendo anche dell’IVA agevolata con legge 104?
La carta docente è un bonus da 500 euro, finora destinato solo agli insegnanti di ruolo, che permette spese inerenti il perfezionamento didattico o culturale, anche a livello di supporti materiali. Una delle novità del prossimo anno scolastico è che l’agevolazione potrà essere sfruttata da molti più docenti.
Potranno accedere al bonus anche gli insegnanti che vogliono iscriversi al TFA sostegno e i docenti precari con contratto di supplenza annuale fino al 31 agosto. Ma cosa si può acquistare con questo bonus?
Di base la carta può essere utilizzata per l’acquisto di libri e testi, anche in formato digitale, o di pubblicazioni e riviste utili all’aggiornamento professionale. Altresì è possibile convertire il bonus in un aiuto per l’iscrizione a corsi di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali (se svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca).
Carta docente per acquistare un PC: si può sfruttare anche lo sconto previsto dalla 104?
Con la carta docente ci si può poi iscrivere a corsi di laurea inerenti al profilo professionale e a corsi post lauream o a master universitari. Come sempre, poi, il bonus può dare libertà di spesa per acquistare biglietti del teatro o del cinema e titoli d’ingresso a mostre, eventi culturali e musei.
Infine si può usare anche per acquistare hardware e software. Quindi PC, tablet e laptop rientrano nelle fattispecie previste dal bonus, così come i telefonini. Ovviamente un PC, di norma, può eccedere come prezzo il valore consentito dal bonus. Ma questo limite può essere superato sfruttando altri sconti.
Con la carta docente si può acquistare un PC e fruire anche dell’IVA agevolata al 4% con legge 104. L’acquisto di computer rientra tra gli ausili tecnici e informatici per i quali è prevista l’applicazione delle agevolazioni fiscali riservate alle persone con disabilità. Nello specifico, sull’acquisto di PC si può accedere all’IVA al 4% anziché al 22% e alla detrazione del 19% dall’IRPEF.
Secondo la guida pratica inserita nel sito dedicato dal Governo alla presentazione della carta docente si legge infatti che di prassi, la fiscalità dovuta è regolata all’atto della compravendita tra esercente e cliente, con l’emissione dello scontrino, della ricevuta fiscale o della fattura intestata all’acquirente. Ed è dunque possibile usufruire dell’IVA al 4% ai sensi legge 104/92 (art.3 comma 3) laddove l’esercente rilevi le condizioni indicate dalla norma.