Hai un colloquio di lavoro e non sai come presentarti? Ecco un suggerimento che ti sarà utile e potrà svoltare l’esito.
Quando ci troviamo di fronte a un colloquio di lavoro, vogliamo fare un’ottima impressione sul potenziale datore di lavoro. La stretta di mano è spesso il primo contatto fisico che si ha con un potenziale datore di lavoro, ed è quindi essenziale farlo nel modo giusto per mostrare sicurezza e professionalità.
Il primo impatto è fondamentale nei colloqui di lavoro. Una stretta di mano forte ma adeguata è uno dei modi migliori per lasciare una prima impressione positiva. La giusta stretta di mano può trasmettere sicurezza, fiducia e professionalità. D’altra parte, una stretta di mano debole potrebbe essere interpretata come timidezza o incertezza, qualità che vogliamo evitare di trasmettere durante un colloquio di lavoro.
Cosa evitare: una stretta di mano troppo debole o troppo forte
Una stretta di mano troppo debole può essere interpretata in vari modi dai potenziali datori di lavoro. Potrebbe essere vista come una mancanza di fiducia in se stessi o persino come disinteresse per l’opportunità di lavoro. Una stretta di mano debole potrebbe suggerire che il candidato non è entusiasta o motivato per la posizione.
D’altra parte, una stretta di mano eccessivamente forte può essere altrettanto negativa. Una presa di mano troppo vigorosa potrebbe far sembrare il candidato aggressivo o troppo dominante. Questo è particolarmente importante in alcune culture, dove una stretta di mano troppo forte può essere considerata maleducata o irrispettosa.
La giusta stretta di mano
La giusta stretta di mano è un equilibrio tra fermezza e gentilezza. Quando ti presenti per il colloquio di lavoro, assicurati di avere una postura sicura e aperta. Mantieni il corpo eretto e rivolgi uno sguardo diretto al datore di lavoro. Questa posizione trasmette fiducia e determinazione.
Guardare negli occhi e sorridere durante la stretta di mano è un segno di rispetto e apertura. Questo piccolo gesto mostra interesse e attenzione all’interlocutore.
Evita di essere il primo a ritirare la mano durante la stretta. Aspetta che sia l’altro a interrompere il contatto. Questo dimostra sicurezza e stabilità.
La giusta fermezza è essenziale. Assicurati di stringere la mano in modo deciso ma non eccessivamente forte. Cerca di adattare la fermezza della stretta di mano all’interlocutore e al suo stile di stretta.
Evita di lasciare la mano molle durante la stretta. Questo potrebbe essere interpretato come mancanza di energia o interesse. Mostra un po’ di energia e vigore nella stretta di mano, ma senza esagerare.
La durata della stretta di mano conta. Una stretta di mano breve può sembrare fredda, mentre una che si protrae troppo a lungo può diventare imbarazzante. Cerca di mantenere una durata adeguata, in genere 2-3 secondi.
Se il colloquio si svolge in un ambiente multiculturale o internazionale, è importante considerare le preferenze culturali riguardo alla stretta di mano. Alcune culture possono avere regole specifiche riguardo alla forza e alla durata della stretta di mano.
Trovare il giusto equilibrio tra fermezza e gentilezza è essenziale per trasmettere sicurezza e professionalità. Ricorda di mantenere una postura sicura, guardare negli occhi e sorridere durante la stretta di mano. Evita sia una presa di mano debole che una troppo forte e considera le preferenze culturali se necessario.