Il rimborso 730 si ottiene anche se non si ha un sostituto di imposta, ma è necessario compiere un’importante operazione per l’accredito.
I contribuenti senza sostituto d’imposta ricevono il rimborso del 730 direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Il metodo più utilizzato è l’accredito sul conto corrente e, dunque, è necessaria la preventiva comunicazione del codice Iban all’Ente.
In alternativa, l’ammontare può essere erogato tramite altri titoli di credito emessi da Poste Italiane, come il bonifico domiciliato, grazie al quale si può ritirare la cifra spettante direttamente presso gli sportelli degli Uffici di Poste Italiane.
L’accredito diretto sul conto corrente, tuttavia, assicura che il rimborso del 730 arrivi in tempi molto più rapidi e, per questo motivo, è la modalità più usata. A tal fine, bisogna comunicare il codice Iban personale all’Agenzia delle Entrate, telematicamente oppure compilando un apposito Modulo. Vediamo come fare.
Rimborso 730/2023: comunicazione telematica del codice Iban
L’interessato può trasmettere l’Iban per il rimborso 730 attraverso il portale Infoprecompilata. Basta accedere con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, cliccare sulla voce “Iban“, inserire il codice del proprio conto e selezionare “Salva“. La comunicazione dell’Iban può essere effettuata anche tramite il Cassetto Fiscale del sito dell’Agenzia delle Entrate. Basta selezionare “La mia scrivania” e, poi, “Servizi per” – “Richiedere” – “Accredito rimborso e altre somme su c/c“.
A questo punto, non bisogna far altro che specificare il codice Iban e il codice Bic (per gli stranieri non appartenenti al circuito Sepa).
Per chi non è particolarmente avvezzo alla tecnologia, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione uno specifico Modulo, da compilare con l’indicazione dell’Iban e da consegnare presso gli Uffici dell’Ente territorialmente competenti. Il Modello è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure presso i CAF/ Patronati. È necessario, però, compilarlo correttamente, barrando la casella 1.
La casella 2 serve, invece, per annullare la richiesta di accredito sul conto corrente e ottenere la somma con assegno postale. Nel Modulo vanno specificate le informazioni anagrafiche del contribuente e le coordinate del conto corrente. È possibile compilare due sezioni:
- coordinate del conto corrente italiano (bancario o postale): in questo campo va inserito il codice Iban di 27 caratteri;
- coordinate del conto corrente estero: va inserito il nome della banca, l’intestatario del conto corrente, il codice Bic e l’Iban (se di un Paese dell’Unione Europea) oppure le coordinate bancarie e l’indirizzo della banca, se extracomunitaria.
Il Modulo correttamente compilato, va consegnato presso gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate.