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Benefici fiscali auto disabili: la dicitura sul verbale è importante, controlla se è esatta

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Lorenzo Sarno

Cosa bisogna riportare sul verbale per avere le agevolazioni relative alle auto per i disabili? Ecco quello che serve sapere.

Secondo la Legge, le persone con disabilità hanno diritto ad agevolazioni per l’acquisto dell’auto. Ci sono, però, dei limiti legati non solo al tipo di handicap, ma anche a quello che viene indicato nei verbali della commissione medica, che stabilisce il grado di invalidità. Lo stesso verbale può dare diritto al contrassegno che permette di accedere alle agevolazioni nella circolazione, permettendo di occupare gli spazi riservati alle macchine per i disabili. Quando si ha diritto a questi benefici? Ecco quello che bisogna sapere.

Benefici auto disabili
Ecco a cosa devi fare attenzione per ricevere i benefici per disabili per l’auto – ILoveTrading

Prima di tutto è importante tenere a mente quali sono i benefici principali che possono ricevere i disabili in auto:

  • una detrazione fiscale del 19% per una spesa massima di 18,075,99 euro, in una soluzione o quattro quote annuali. Questa viene riconosciuta una sola volta nel corso di un quadriennio dalla data di acquisto, salvo la cancellazione del veicolo dal Pra per la demolizione prima della scadenza;
  • IVA agevolata al 4% invece del 22% per l’acquisto di veicoli, nuovi o usati fino a 2.000 centimetri cubici;
  • esenzione dal bollo auto, che spetterà però solo a uno dei veicoli posseduto dal disabile se ne ha più di uno. Bisogna anche presentare la documentazione entro 90 giorni da quando andrebbe pagato il bollo, ma solo per il primo anno;
  • esenzione dall’imposta di trascrizione, che va richiesta al Pra. Questa esenzione non si applica per i veicoli dei non vedenti e dei sordi.

Auto per disabili: chi ne ha diritto e quando

Le categorie che hanno diritto a questi benefici sono i sordi e non vedenti, i disabili con handicap fisico o mentale con indennità di accompagnamento, disabili con limitazioni gravi di deambulazioni e disabili con capacità motorie ridotte o impedite. Se la persona con handicap è fiscalmente a carico di un familiare anche il familiare beneficia delle agevolazioni.

I veicoli agevolati sono, invece, autovetture, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli specifici, autocaravan, motocarrozzette, motoveicoli per trasporto promiscuo e motoveicoli specifici. Ci sono anche veicoli ibridi ed elettrici nelle detrazioni, ma gli ultimi non rientrano nell’IVA agevolata.

Auto disabili diritto
Ecco quando un disabile ha diritto alle agevolazioni sull’auto – ILoveTrading

Infine, ma non per importanza, la possibilità di fruire sui benefici per disabili non dipende solo dall’esistenza della condizione, ma anche dal verbale redatto dalla commissione medica che accerta lo stato di invalidità. Questo deve indicare almeno una di queste condizioni sul disabile richiedente:

  • persona con ridotte o impedite capacità motorie: questo dà diritto a tutte le agevolazioni fiscali a patto che il veicolo sia predisposto per compensare questo handicap;
  • persona affetta da handicap fisico o mentale che richiede l’indennità di accompagnamento: in questo caso il veicolo non deve subire adattamenti;
  • persona con grave limitazione di deambulazione o da pluri-amputazioni: anche in questo caso il veicolo non deve subire adattamenti;
  • sordo o non vedente.
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