Tra gli elettrodomestici di casa che consumano di più vi sono il forno ed il microonde, ma esiste un modo per utilizzarli e risparmiare.
Il forno è, insieme al microonde, uno degli elettrodomestici che pesa di più dal punto di vista dei consumi di energia elettrica. Del resto il suo utilizzo è necessario per la preparazione di molti piatti ed è davvero difficile farne a meno; la stessa cosa si può dire del microonde, una grande comodità per chi ha poco tempo per scaldare i cibi e ha la necessità di consumarli in fretta.
Ma vi sono alcuni interessanti e pratici accorgimenti che vi permetteranno di continuare ad utilizzarli seppur con una maggior consapevolezza dal punto di vista dei consumi, con il risultato di importanti risparmi in bolletta.
Elettrodomestici e consumi: come risparmiare con il forno tradizionale
Del resto è proprio l’utilizzo più consapevole degli elettrodomestici a fare la differenza, consentendo di ridurre gli sprechi con piccoli comportamenti che, una volta acquisiti e tradotti in abitudini, consentiranno di risparmiare decine o addirittura centinaia di euro l’anno. Il forno consuma tanto per via dei costi di accensione ovvero quelli per fare in modo che raggiunga la temperatura prefissata.
Altri costi riguardano la modalità di cottura (statico, ventilato etc); le dimensioni del forno nonché la sua efficienza energetica inoltre incidono molto sul costo mensile. Uno dei primi accorgimenti è quello di evitare di aprirlo in continuazione specialmente in fase di cottura dei cibi; si tratta di un’operazione che porta alla dispersione di grandi quantità di calore. Al momento dell’acquisto è bene scegliere un modello ventilato che consente di risparmiare sia sui tempi di cottura che sui consumi.
È consigliabile evitare il preriscaldamento oppure farlo ma calcolando con precisione i tempi. Ancora, sfruttare il calore residuo accumulato nell’elettrodomestico spegnendolo prima che la cottura termini. Si risparmierà moltissima elettricità. Anche mantenerlo pulito dai residui di cibo ridurrà il dispendio energetico.
Come ottimizzare l’uso del microonde
Passando al microonde invece, il suo consumo è del 50% inferiore rispetto a quello di un forno (anche per via dei tempi di cottura ridotti) ma anche in questo caso può esserne ottimizzato l’utilizzo. Anzitutto è bene usare solo contenitori adatti al microonde e provvisti di coperchio (no usa e getta) che permetteranno di risparmiare tempo ed energia. È preferibile sceglierlo al posto del forno per lo scongelamento, che è sempre più economico. Ancora, è bene utilizzare solo acqua tiepida e limone per la sua pulizia, che deve essere effettuata con costanza, evitando invece prodotti chimici.