Ecco un quadro risssuntivo dei sostegni statali per assegno unico, bonus spesa ed affitto: scopriamo chi li può richiedere e come avanzare la domanda.
Carta acquisti, assegno unico rivalutato: quali sono i sostegni finanziari ed economici che le famiglie con o senza figli possono richiedere allo Stato? Proviamo a fare un po’ di chiarezza e partiamo dalle possibilità già attive, come la Carta Acquisti 2023. Il suo valore è di 80 Euro ogni due mesi ed è possibile utilizzarla per effettuare acquisti di beni di prima necessità in tutti i negozi, supermercati e farmacie convenzionate.
Già attivi da Luglio e fino al prossimo 30 Giugno 2024, gli assegni famigliari ANF sono stati soggetti ad una rivalutazione annuale e sono aumentati dell’8,1%, tenendo conto anche dell’attuale andamento dell’inflazione, per un aumento effettivo dunque di circa 100 Euro in più al mese.
Il Bonus Asilo Nido, invece, è pensato per famiglie con figli di età entro i 3 anni ed oscilla da un minimo di 1.500,00 Euro per un anno per famiglie con Isee superiore a 40.000 Euro ad un massimo di 3.000,00 per famiglie con Isee fino a 25.000 Euro. La fascia intermedia, invece, del valori di 2.500,00 Euro, è dedicata alle famiglie con Isee compreso tra i 25.000 ed i 40.000 Euro.
Bonus Affitti, Bonus Spesa Comunale e Carta Risparmio Spesa: a chi spettano ed in cosa consistono
Per l’anno in corso e tanto per le famiglie con figli quanto per le famiglie non genitoriali è possibile richiedere il Bonus Affitti 2023. Sia l’importo sia le Isee ammissibili sono definite da ciascun Comune di residenza: per poter comprendere la propria posizione, quindi, è necessario consultare il sito ufficiale del proprio Comune ed il bando dedicato, che esplicita le condizioni ed i requisiti per poter avanzare la richiesta.
Ed ancora tanto per famiglie genitoriali quanto per le famiglie senza figli, nel 2023 è possibile richiedere il contributo economico per l’acquisto di generi alimentari, beni di prima necessità, farmaci e medicinali: si tratta del Bonus Spesa Comunale 2023 e l’importo massimo ricevibile è pari a 600,00 Euro, in unica soluzione ed elargito dal proprio Comune di residenza.
Vediamo infine la Carta Risparmio Spesa 2023: affianca la Carta Acquisti e gli altri Bonus disponibili, è pensata per famiglie con e senza figli con un Isee non superiore ad i 15.000,00 Euro. Prevede un contributo unico per ogni nucleo famigliare che ne abbia diritto, pari a 382,50 Euro rilasciati tramite Poste Italiane su una carta dedicata Postepay. Per maggiori informazioni ed approfondimenti, i Comuni di residenza possono offrire tutti i dettagli necessari a comprendere tutte le forme di sostegno di cui è possibile beneficiare in base alla propria condizione reddituale.