Scegliere la Sicilia per le vacanze non è mai stato così facile, visto che si può risparmiare parecchio per visitarla. Si può fare economia anche in piena stagione
L’isola offre diverse possibilità di pernottamento, ma una su tutte sembra essere quella preferita da parte di chi vuole risparmiare. Ovviamente, per poterlo fare bisognerà abbassare le proprie pretese, lasciando da parte poche comodità a cui, però, è possibile trovare diverse alternative. Di certo, il periodo estivo in luoghi spettacolari non può che essere quello maggiormente costoso, specie se si scelgono dei pernottamenti di alto livello.
Per chiunque voglia andare in Sicilia senza spendere troppi soldi, però, ci sono diverse possibilità. Arrivare nell’isola posizionata sulla punta dello stivale vuol dire visitare dei luoghi di incanto, sia a livello paesaggistico che artistico-culturale. In effetti, la storia ci racconta di un territorio che ha avuto diversi tipi di dominazioni, con il passaggio di varie popolazioni che sono riuscite a integrare le diverse conoscenze.
Il mare, le spiagge e le scogliere della Sicilia sono sempre riuscite ad affascinare tutti, dato che sono diverse le persone che arrivano qui per godersi i meritati giorni di vacanza estiva. Visto che è un luogo di meta preferita da tanti villeggianti, i prezzi potrebbero salire in determinati periodi dell’anno, ma secondo una ricerca effettuata da parte di Holidu, ci sono dei metodi per poter evitare di spendere troppo.
L’alternativa economica
Mentre i risultati della suddetta ricerca parlano di una Sicilia piazzata in dodicesima posizione, fra le varie regioni italiane, nella scala di valore dei costi relativi agli affitti stagionali, ci sono delle città che potrebbero offrire prezzi minori. La media si aggira intorno ai 131 euro di spesa per l’alta stagione, mentre 98 euro per la bassa stagione.
Secondo quanto riportato da parte di Holidu, quindi, si avrà una spesa ridotta di circa il 25% fra il mese di agosto e quello di settembre. I costi degli alloggi più elevati, comunque, sono attestati nella parte a nord dell’isola, con in testa quelli della provincia di Trapani, che si aggirano intorno ai 138 euro, e seguiti da quelli della provincia di Messina, i quali arrivano fino a 135 euro.
Ma le alternative ci sono e si chiamano Enna e Caltanissetta, in cui un alloggio arriva a costare rispettivamente 71 euro e 77 euro. Ovviamente, qua ci troviamo lontani dal mare, ma è possibile raggiungerlo in poco tempo tramite un’automobile. Sono due luoghi situati nel cuore dell’isola, ma per questo ogni giorno si può decidere di partire da lì per raggiungere il luogo preferito con un’ora circa di macchina.
