Esiste un modo semplicissimo per andare in pensione molto prima di aver compiuto 67 anni. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Andare in pensione prima di aver spento 67 candeline sulla torta è possibile? Assolutamente sì. In questo articolo vi spieghiamo come fare anche se avete pochi contributi.
Dal 2011 in avanti per andare in pensione in Italia è necessario avere almeno 67 anni all’anagrafe e almeno 20 di contributi. Le opzioni di prepensionamento sicuramente non mancano ma tutte si rivolgono, principalmente, a coloro che hanno iniziato a lavorare in modo stabile e continuativo quando erano molto giovani. Infatti tutte le misure di pensione anticipata attualmente in vigore chiedono di avere parecchi anni di contributi.
Per accedere alla pensione anticipata ordinaria è necessario aver maturato almeno 42 anni e 10 mesi di contributi se si è uomini o 41 anni e 10 mesi se si è donne; anche Quota 103 prevede la possibilità di andare in pensione a 62 anni purché il requisito contributivo sia di almeno 41. Sempre 41 anni di contributi sono richiesti da Quota 41 che, comunque, per ora, si rivolge solo a poche categorie di lavoratori. Infine con Opzione donna bastano 35 anni di contribuzione ma anche questa strada è percorribile solo da una ristretta cerchia. Eppure un modo per andare in pensione prima dei 67 anni e con pochi contributi c’è.
Ecco come andare in pensione prima dei 67 anni
La legge Fornero non piace né ai lavoratori né al Governo Meloni- che si è prefissato l’obiettivo di superarla- nè ai sindacati. Un’età pensionabile spostata così in avanti non favorisce il ricambio generazionale nel mondo del lavoro ma aumenta la disoccupazione giovanile.
Inoltre molte persone vorrebbero smettere di lavorare qualche anno prima per godersi il proprio tempo e i propri affetti. Ma come fare ad andare in pensione prima di aver raggiunto il requisito anagrafico di 67 anni se non si hanno sufficienti contributi? Con il ricalcolo. Questa strada è poco conosciuta ma consente di andare in pensione a 65 anni e con appena 15 di contributi. Per fruire di questa possibilità, però, bisogna soddisfare i seguenti requisiti:
- essere iscritti alla gestione separata dell’Inps;
- avere non più di 18 anni di contributi versati prima del 1996;
- avere almeno 5 anni di contributi versati dopo il 1996.
Se avete tutti questi tre requisiti potete andare in pensione anche subito. Se, invece, questa strada non è percorribile per voi, ricordiamo che ci sono altre possibilità di pensione anticipata. Una di queste è Ape sociale con cui è possibile smettere di lavorare a 63 anni con 30 di contributi. Possono fruire di questa opzione le seguenti categorie di lavoratori:
- caregiver da almeno 6 mesi;
- disoccupati;
- disabili con una percentuale di invalidità pari almeno al 74%;
- addetti a mansioni usuranti da almeno 7 anni negli ultimi 10 .
In quest’ultimo caso, però, il requisito contributivo sale a 32 anni o a 36 a seconda della mansione svolta.