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Se perdi la Carta d’Identità devi fare subito queste cose e non puoi sbagliare o ti metti nei guai

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Claudia Savanelli

Potrebbe capitare di perdere la carta di identità. Scopriamo come procedere per non commettere errori e finire nei guai.

Molti sono i dubbi che ci assalgono quando non troviamo più la carta di identità sia se l’abbiamo persa sia se il documento è stato rubato e pensiamo sia finito nelle mani sbagliate.

Perdere la carta di identità: ecco cosa fare
Ho perso la carta di identità: cosa devo fare? (ilovetrading.it)

Essere preoccupati è un atteggiamento del tutto normale. Tuttavia, è necessario agire prontamente per risolvere la situazione ed evitare spiacevoli conseguenze. Un altro dubbio che ci assale è cosa succede e come comportarsi se la carta di identità è elettronica e non cartacea. Scopriamolo insieme.

Ecco i passi da seguire se perdi la carta d’identità

La carta di identità è un documento obbligatorio per ogni cittadino che contiene non solo i dati anagrafici e lo stato civile oppure l’indicazione della professione e la fotografia. Infatti, quella elettronica, che pian piano sta sostituendo quella cartacea, contiene anche le impronte digitali che servono per identificare la persona titolare del documento. Quindi, quando si perde questo importante documento è facile essere preoccupati e non sapere cosa fare. Anche se in realtà, i passi da fare sono molto pochi e facili da eseguire.

Carta di identità: cosa fare se persa
Carta d’identità persa? Ecco cosa devi fare (ilovetrading.it)

Infatti, se non si trova la carta di identità la prima cosa da fare è denunciare lo smarrimento alle forze dell’ordine il prima possibile anche se non esiste una tempistica precisa. È importante procedere velocemente soprattutto se sia ha il dubbio che sia stata rubata. Infatti, in caso di uso illecito della carta possiamo dimostrare la nostra estraneità al fatto proprio grazie alla denuncia di smarrimento.

La denuncia può essere fatta di persona oppure online attraverso il portale della Polizia di Stato o dell’Arma dei Carabinieri. Però, prima di accedere al modulo per la denuncia è necessario registrarsi al portale. Poi, una volta ottenuto il numero di protocollo (inviato nella propria casella di posta elettronica) bisognerà recarsi presso gli uffici territoriali per formalizzare la denuncia. In questo caso, è fondamentale non superare le 48 ore dal rilascio del numero di protocollo.

Una volta formalizzata la denuncia, è possibile richiedere un duplicato del documento. In questo caso, bisogna recarsi presso il Comune di residenza portando con sé:

  • la fotocopia dell’atto di denuncia;
  • un documento di riconoscimento alternativo (patente di guida, passaporto oppure tessera iscrizione a un Ordine professionale);
  • tre fotografie formato tessera recenti.

Se non si hanno documenti alternativi, è possibile recarsi in Comune con due persone che testimonino l’identità del richiedente. Attenzione, però: il duplicato costa intorno ai 22 euro a prescindere dal motivo per cui si fa. Inoltre, è bene sapere che la procedura è la medesima sia per la carta di identità in formato cartaceo sia per quella in formato elettronico.

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