I prezzi dei mutui aumentano per via dei tassi d’interesse, ma anche gli affitti hanno avuto rialzi vertiginosi: cosa conviene scegliere?
Comprare casa con mutuo oppure optare per l’affitto? La domanda ci assale in questi ultimi mesi considerando la crescita spropositata dei tassi d’interesse dovuta alle decisioni della Bce. Hanno sfiorato il 5% e per quanto sostiene l’Europa non è ancora tempo di abbassarli. L’inflazione è galoppante e chi aveva un mutuo a tasso variabile si è ritrovato un aumento del circa 40% su ogni rata mensile.
Dall’altra parte il problema degli affitti ha iniziato a farsi sentire. Dopo un breve crollo dovuto al Covid, quindi tra il 2019 e il 2020, quando le università hanno iniziato a funzionare a distanza, le aziende proponevano lo smartworking e ognuno era tornato nella terra d’origine. Dopo il breve calo, le città hanno iniziato a segnare un’impennata, che ad oggi, nel 2023, vede prezzi alle stelle, soprattutto in città come Milano, Torino, Bologna e Firenze.
Acquistare o rimanere in affitto? La risposta degli esperti per questo anno economicamente complicato
Arrivati a questo punto ci si chiede se veramente convenga investire per l’acquisto di una casa invece di rimanere in affitto. Le risposte che arrivano dagli esperti sono scoraggianti. Nelle città comprare casa ad oggi è impossibile a meno che non si abbia un grande capitale da parte. A Milano i prezzi hanno superato i 4300 euro al mq. Con l’affitto si ‘risparmiano’ circa un 300 euro per un bilocale, somma considerevole. Per questo l’idea dell’acquisto di una casa potrebbe essere intelligente solo se si abbia un capitale da investire che possa far bypassare il mutuo.
La situazione cambierebbe nel caso si voglia acquistare casa in provincia, nelle zone di campagna. In questo caso l’acquisto risulta ancora un investimento conveniente nonostante l’aumento delle rate. Per quanto riguarda la scelta del mutuo il tasso fisso sembra essere l’unica sensata in quanto i tassi d’interesse sono destinati ad alzarsi anche nei prossimi mesi e in questa situazione di incertezza il mutuo a tasso variabile sarebbe un salto nel vuoto. Ricapitolando, acquistare casa in città è una scelta folle, i prezzi sono alle stelle e con il mutuo a tassi così alti si arriverebbe a pagare l’appartamento per due volte.
L’affitto in città e l’acquisto nelle zone di provincia, dove per mancanza di fermento lavorativo i prezzi degli immobili non salgono. La scelta giusta non è univoca, dipende dall’idea che si ha di vita e dal lavoro: c’è chi è costretto a rimanere in città per via del lavoro ed è costretto a rimanere in affitto a prescindere dalle sue intenzioni per esempio.