La Carta Acquisti 2023 è arrivata: in molti si chiedono dove sarà possibile utilizzarla e cosa si potrà acquistare. Tutte le informazioni utili.
Il costo della vita è aumentato vertiginosamente nel corso degli ultimi mesi. Nostro malgrado abbiamo assistito ad un aumento in qualsiasi settore di mercato. Che sia dalla spesa quotidiana, alla benzina, ai costi automobilistici, alle forniture energetiche. Ogni settore ha visto lievitare i costi quando gli stipendi sono quasi sempre fermi al palo. E allora il Governo si trova costretto ad introdurre misure per poter contrastare le difficoltà in particolare delle fasce di reddito molto più basse.
In ogni modo si cerca di poter far fronte alle problematiche comuni di migliaia di nuclei familiari, che troppo spesso hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese per poter far fronte alle numerosissime spese. A questo scopo è stata introdotta anche la Carta Acquisti 2023. Ma per cosa si può utilizzare e dove è possibile usarla? Ecco cosa c’è da sapere.
Carta Acquisti 2023: cos’è
La Carta Acquisti è una carta di pagamento elettronica pensata per il pagamento delle bollette e grazie alla quale c’è la possibilità di poter accedere ad una serie di agevolazioni. Tale ricaricabile spetta a tutte le persone che hanno figli di età inferiore ai 3 anni o che siano al di sopra dei 65 anni, in possesso di requisiti di reddito che non superino i 15mila euro annui. Come è possibile ottenerla?
La carta viene ricaricata, post verifica dei requisiti in possesso, in maniera bimestrale con un importo di 80 euro. Essa può essere richiesta in qualsiasi momento presso gli uffici postali aderenti, compilando il necessario modulo per effettuare la richiesta. Non ha una scadenza, e a seconda dei requisiti può essere prorogata annualmente. Ma dove si può utilizzare? Ecco gli esercenti che permettono il suo utilizzo.
Dove utilizzarla e cosa acquistare
Innanzitutto, con la carta non è possibile effettuare operazioni per cui non è concepita. Ad esempio, non è possibile prelevare il denaro contate o ricaricarla autonomamente con le proprie disponibilità. La carta, detta anche solidale, è riservata ad un numero limitato di persone (1,3 milioni circa), ed è possibile utilizzarla in tutti gli esercizi commerciali che vendono prodotti alimentari. Non si può utilizzare per altri tipi di acquisto, ma soltanto per il fabbisogno essenziale.
Infatti, si potranno acquistare tutti i tipi di carne e pescato fresco, uova, latte e i suoi derivati. Pasta, e prodotti di panetteria, farine di cereali, riso e tutti i tipi di cereali. Così come, legumi, frutta di ogni tipo, ortaggi, pomodori e conserve di pomodori, scatolame e alimenti per bambini. Acqua, caffè e prodotti oleosi: insomma tutto ciò quanto necessario per poter colmare la cambusa casalinga.