Riforma Fiscale: è prevista l’introduzione della “mensilizzazione” degli acconti e dei saldi dell’IRPEF per le Partite IVA.
La Delega di riforma fiscale, attualmente in fase di valutazione presso il Senato, prevede un’interessante novità riguardante il calcolo degli acconti per la rateizzazione delle imposte. Questa nuova disposizione introduce la possibilità di adottare il metodo previsionale per determinare gli acconti, anziché basarsi sull’imposta pagata nell’anno fiscale precedente.
La proposta di modifica, specificamente nel comma 1, lett. f), punto 01 dell’Articolo 5 del disegno di legge, riguarda il versamento dell’IRPEF per i redditi di lavoro autonomo e per altre tipologie di redditi.
L’obiettivo principale, come si desume dal testo, è migliorare la distribuzione del carico fiscale nel tempo, anche attraverso la progressiva introduzione della periodicità mensile per i versamenti degli acconti e dei saldi. Si mira a garantire che questa evoluzione non comporti svantaggi per i contribuenti rispetto al sistema attuale, né generi nuovi oneri per le finanze pubbliche.
Cosa cambia con il nuovo sistema fiscale
È importante sottolineare che il nuovo sistema necessita ancora di ulteriori definizioni e regolamentazioni, le quali saranno affrontate nei decreti attuativi della Delega. La mensilizzazione dei versamenti, come specificato nel testo normativo, rimarrà comunque collegata all’attuale sistema di calcolo delle imposte a saldo e in acconto. Attualmente, gli acconti vengono corrisposti entro il 30 giugno e il 30 novembre. Tuttavia, grazie all’introduzione del metodo previsionale, i contribuenti avranno la possibilità di calcolare gli acconti in base all’imposta presumibilmente dovuta per l’anno in corso, senza dover fare riferimento all’imposta dell’anno precedente.
Questa misura rappresenta un passo avanti verso un sistema fiscale più efficiente e orientato alle esigenze dei contribuenti. La pianificazione finanziaria sarà semplificata e consentirà una gestione più accurata delle risorse. Nonostante l’implementazione della mensilizzazione dei versamenti, il sistema attuale di calcolo delle imposte a saldo e in acconto sarà mantenuto, per garantire la continuità e la stabilità del sistema fiscale.
In sintesi, la proposta di introdurre il metodo previsionale per calcolare gli acconti rappresenta un’importante evoluzione del sistema fiscale, volta a rendere più equa la distribuzione del carico fiscale nel tempo e a semplificare le operazioni di versamento per i contribuenti. Resta da attendere l’approvazione definitiva e l’attuazione dei decreti per delineare con precisione questa nuova procedura.