Sta per arrivare It Wallet, il portafoglio digitale sull’App IO. Ecco la data ufficiale, avremo i documenti a portata di click
Se ne sta parlando ormai da qualche mese, e ora finalmente potremmo esserci. Il Governo ha studiato alcune importanti migliore per quanto riguarda l’app IO. Sicuramente ne avrete già sentito parlare, si tratta del servizio della Pubblica Amministrazione diventato fondamentale durante il periodo di Covid per poter prenotare e mostrare il pass vaccinale.
Ora c’è già un Wallet disponibile, dal quale poter accedere per esempio alla Carta Giovani Nazionale se si hanno meno di 35 anni. Ma presto cambierà tutto e chiunque avrà l’accesso tramite SPID effettuato potrà godere di un vero e proprio portafoglio digitale dal quale poter accedere ai documenti personali come la Tessera Sanitaria e la Patente. Abbiamo la data di rilascio, manca pochissimo!
IT Wallet, ecco quando sarà disponibile sull’app IO
Dopo una lunga attesa, finalmente ci siamo: l’It Wallet arriverà molto presto sull’app IO. Si tratterà di un vero e proprio portafoglio digitale, pensato per dare la possibilità ai cittadini di accedere in pochi click ai propri documenti personali. Tra i quali figurano la tessera sanitaria, quella elettorale, la patente di guida e tanto altro.
Secondo quanto emerso da un documento sottoscritto lo scorso 6 luglio al termine della riunione del Comitato Interministeriale per la transazione digitale, il Governo è pronto per dare il via all’iter necessario per il riordino dell’identità digitale. Per poter accedere all’It Wallet, ci sarà un passaggio ulteriore di sicurezza per l’accesso. Ossia la carta d’identità elettronica di livello 3, scansionabile con tutti gli smartphone dotati di tecnologia Nfc. L’obiettivo è di gestire tramite il Wallet digitale anche i servizi privati, come per esempio quelli bancari. Così da rendere più agevoli i pagamenti col telefono.
Entrando più nello specifico del cronopogramma, le prime versioni di test dovrebbero arrivare entro il 31 dicembre 2023. Si capirà se ci sono eventuali bug ed errori da correggere, prima di procedere con il rilascio a livello globale. Che non avverrà prima della prima metà del 2024. Ovviamente gli sviluppi tecnici potrebbero portare ad anticipare o a prolungare i tempi, a seconda di come procederanno i lavori.
Tra le società pubbliche già coinvolte troviamo PagoPa, Sogei e l’Istituto poligrafico e zecca dello stato. E si prevedono deleghe a successivi provvedimenti attuativi, così da poter definire gli standard tecnologici, le modalità di funzionamento, la sostenibilità economica del progetto e via dicendo.