Risparmiare sulle bollette luce e gas è una priorità per molti italiani, vediamo i modi per difendersi dalle truffe.
Il cambio di operatore per l’energia elettrica è una pratica comune tra i consumatori che cercano di ottenere tariffe più convenienti o un servizio migliore.
Tuttavia, durante questa operazione, è importante prestare attenzione per evitare truffe e raggiri da parte di fornitori disonesti.
Cambiare operatore: 7 step da seguire per evitare truffe
Ci sono alcuni accorgimenti che puoi seguire per evitare di ritrovarti in situazioni spiacevoli durante il cambio di fornitore:
- Ricerca e confronto: Prima di prendere una decisione, è fondamentale condurre una ricerca accurata e confrontare le offerte dei vari fornitori presenti sul mercato. Utilizzare siti web affidabili che permettono di confrontare le tariffe e leggere le recensioni dei clienti può essere di grande aiuto per individuare operatori affidabili e trasparenti.
- Leggere attentamente il contratto: Prima di sottoscrivere un nuovo contratto, leggere attentamente tutte le clausole e le condizioni. Prestare particolare attenzione alle eventuali spese nascoste o clausole ingannevoli che potrebbero trasformarsi in costi aggiuntivi o vincoli contrattuali non desiderati.
- Richiedere informazioni dettagliate: In caso di dubbi o incertezze, è importante chiedere informazioni dettagliate al fornitore prima di procedere con il cambio. Un fornitore affidabile sarà disposto a fornire tutte le informazioni necessarie in modo chiaro e trasparente.
- Verificare l’autorizzazione del fornitore: Prima di fornire qualsiasi dato personale o finanziario al fornitore, assicurarsi che sia autorizzato dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI, ora ARERA) a operare sul mercato. È possibile verificare l’autorizzazione del fornitore sul sito ufficiale dell’ARERA.
- Evitare offerte troppo allettanti: Se un’offerta sembra troppo buona per essere vera, è probabile che lo sia. Evitare fornitori che promettono sconti e vantaggi eccessivamente allettanti, soprattutto se richiedono pagamenti anticipati o dati personali sensibili.
- Controllare le bollette: Dopo aver effettuato il cambio di operatore, monitorare attentamente le bollette per verificare che le tariffe concordate siano effettivamente applicate e che non ci siano addebiti non autorizzati.
- Segnalare tempestivamente eventuali anomalie: In caso di sospette truffe o pratiche ingannevoli da parte del fornitore, è importante segnalarle immediatamente all’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico e alle associazioni dei consumatori.
Come richiede la voltura
Il primo passo da compiere per cambiare operatore è richiedere la voltura della fornitura. Questa operazione prevede il trasferimento dei dati relativi al contratto di fornitura dal vecchio al nuovo gestore e può essere effettuata sia per la luce che per il gas.
Esistono due modalità per richiedere la voltura: tramite il vecchio fornitore o tramite il nuovo. Nel caso in cui si opti per la voltura tramite il vecchio gestore, è necessario inviare una comunicazione scritta, preferibilmente tramite raccomandata, in cui si esplicita la volontà di effettuare il cambio di operatore. Puoi recarti direttamente presso una sede dell’azienda di fornitura e compilare l’apposito modulo. In entrambi i casi, è importante fornire tutti i dati richiesti, come il codice POD (Punto di Prelievo) per l’elettricità o il codice PDR (Punto di Riconsegna) per il gas, reperibili sulla bolletta.
È fondamentale sottolineare che, a partire dal 2019, l’operazione di voltura è gratuita per i clienti domestici, in ottemperanza alle disposizioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico. Tuttavia, è importante fare attenzione poiché il fornitore potrebbe addebitare dei costi amministrativi per l’apertura del nuovo contratto o per eventuali servizi aggiuntivi richiesti dal cliente. Pertanto, è consigliabile leggere attentamente le condizioni contrattuali e verificare la presenza di eventuali costi aggiuntivi per evitare spiacevoli sorprese.
Devi sapere che la voltura della fornitura non comporta alcuna interruzione del servizio. Durante il passaggio da un gestore all’altro, l’utente continuerà a ricevere energia elettrica e gas senza alcuna interruzione.
Inoltre, un altro vantaggio del cambiare operatore è la possibilità di ottenere risparmi significativi sulle bollette. Ogni fornitore offre diverse tariffe e condizioni contrattuali, quindi è consigliabile confrontare le offerte disponibili sul mercato per individuare quella più vantaggiosa in base alle proprie esigenze. Oggi, esistono innumerevoli siti online che consentono di effettuare un confronto delle offerte e calcolare il risparmio ottenibile. Effettuare il cambio di operatore per luce e gas può rappresentare una soluzione ideale per contenere le spese energetiche. Non solo permette di ottenere un servizio di fornitura più adatto alle proprie esigenze, ma può anche garantire un notevole risparmio economico nel corso del tempo.
Cambiare operatore per luce e gas è un’opportunità da cogliere per molti consumatori italiani alla ricerca di risparmi sulla spesa energetica. La voltura della fornitura può essere effettuata senza costi aggiuntivi e senza interruzioni del servizio. È fondamentale confrontare attentamente le offerte disponibili e leggere attentamente le condizioni contrattuali per evitare truffe o costi nascosti. Prendere il controllo delle proprie spese energetiche è una scelta responsabile che può portare a benefici tangibili per il bilancio familiare.