Il Bonus Mutuo permetterà ai giovani di costruire il proprio futuro. Chi sono i “fortunati” che possono richiederlo?
Vediamo in cosa consiste il Bonus Mutuo, quali sono i requisiti per accedervi e a quanto ammonta. I tassi di interesse attuali stanno rendendo la vita difficile a tanti italiani. Chi ha già un contratto di mutuo con tasso variabile sta pagando rate esagerate da ormai troppi mesi. Importi che sono aumentati di 300/400 euro rispetto allo scorso anno e che rendono impossibile per tante famiglie sostenere l’impegno preso.
Chi, invece, intende comprare casa si trova nella condizione di non poter sostenere rate alte soprattutto con gli stipendi che vengono erogati in Italia. Sarebbe bello se l’ipotesi del salario minimo andasse in porto ma questo è un altro tema da affrontare.
I giovani si trovano in seria difficoltà. Non riescono a dimostrare alla banca la propria affidabilità creditizia. Poniamo il caso si percepisca uno stipendio di 1.300 euro. Quale istituto accetterebbe di erogare un finanziamento che costerebbe mensilmente al cliente 800/900 euro? Non sarebbe legalmente possibile. Insomma, i cittadini hanno bisogno di aiuti su vari piani. Una misura è attiva e si chiama Bonus mutuo 2023. Scopriamo come funziona
Bonus mutuo 2023, i dettagli dell’agevolazione dedicata ai giovani
Il Bonus in questione vuole favorire l’autonomia abitativa dei giovani sotto i 36 anni. Introdotto con il Decreto Sostegni Bis prevede agevolazioni fiscali sul pagamento delle imposte indirette dovute per l’acquisto della prima casa. Si tratta degli stessi aiuti previsti dal 26 maggio 2021 al 30 giugno 2022 che sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2023.
I giovani potranno contare sull’esenzione dal versamento
- dell’imposta di registro,
- dell’imposta catastale,
- dell’imposta ipotecaria
con riferimento alle compravendite non soggette al pagamento dell’IVA. Il Bonus Mutuo 2023, in più, permette ai giovani di beneficiare del riconoscimento di un credito di imposta di importo pari all’IVA corrisposta dal venditore qualora l’acquisto sia soggetto al pagamento dell’IVA stessa.
Il credito potrà essere, poi,
- portato in diminuzione dalle imposte di registro, catastale e ipotecaria sulle successioni e donazioni legate agli atti e denunce presentate dopo la data di acquisizione del credito,
- usato in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche nella dichiarazione dei redditi successiva alla data di acquisto agevolato,
- utilizzato in compensazione tramite modello F24 (codice tributo 6928),
- usato come esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo.
Per quanto riguarda i requisiti di accesso al Bonus Mutuo 2023, l’agevolazione spetta unicamente ai giovani di età inferiore a 36 anni che hanno ISEE pari o inferiore a 40 mila euro all’anno.
