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C’è la conferma, accadrà a molti pensionati ad agosto: controlla se sei incluso

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Gianluca Merla

Ci sono delle notizie interessanti per molti pensionati. Ecco che cosa accadrà a loro nel mese di agosto: “C’è la conferma”

Si attendono delle importanti novità per coloro che percepiscono l’assegno pensionistico. Si avvicina, infatti, un momento in cui i risparmi potrebbero aumentare in un momento particolarmente difficile a livello economico.

Maxi assegno pensionati
Buone notizie per i pensionati – Ilovetrading.it

Per il mese di agosto 2023, infatti, sono previste le tanto attese operazioni di conguaglio che potrebbero dunque ingrossare (e non di poco) l’assegno dei pensionati. Ma chi potrebbe usufruire, quindi, del maxi assegno? Vediamo insieme quali saranno i contribuenti che riceveranno un importo più elevato già nel prossimo mese.

Conguaglio per i pensionati durante il mese di agosto

Buone notizie per molti pensionati italiani. Il mese di luglio è stato infatti positivo sotto molti aspetti e agosto potrebbe non essere da meno, anzi. Previsto un nuovo maxi assegno durante il mese di agosto sul cedolino dei pensionati grazie al conguaglio Irpef in arrivo. Ma questo, ovviamente, solo se il suddetto conguaglio dovesse sancire un credito per il contribuente. Nel caso, invece, di un debito del cittadino nei confronti dello Stato verranno invece prelevati dei soldi direttamente dall’assegno pensionistico.

Maxi assegno pensionati
Ecco chi riceverà più soldi ad agosto – Ilovetrading.it

Chi ha già inviato la dichiarazione dei redditi tramite modello 730 all’Agenzia delle Entrate potrà quindi aspettarsi il conguaglio Irpef durante il mese di agosto 2023. L’Inps si prenderà a carico infatti il rimborso dovuto al creditore o, al contrario, la trattenuta in quanto sostituto d’imposta.

Quindi, la data in cui avverrà il conguaglio è strettamente connessa con quella del giorno in cui è stato effettuata la dichiarazione dei redditi tramite modello 730 ed inviata all’Agenzia delle Entrate. Chi l’ha fatto entro il 31 maggio 2023, infatti, avrà il conguaglio entro agosto 2023. Chi ha inviato la dichiarazione dei redditi entro il 20 giugno, riceverà il credito o la trattenuta entro agosto- settembre, e così via.

Il consiglio, quindi, è quello di inviare il prima possibile la dichiarazione dei redditi, in particolar modo se c’è da saldare un debito Irpef con lo Stato. In questo modo, infatti, sarà possibile usufruire della rateizzazione del pagamento, fino a mese di novembre 2023, data ultima in cui si potrà saldare tutto il dovuto.

Più si anticipa l’invio della dichiarazione dei redditi 2023, quindi, prima di avrà calcolato il proprio conguaglio e, in caso di debito, più tempo e più tranche si avranno a disposizione per pagare. Si tratta, quindi, di una procedura da fare il prima possibile e, in caso di aiuto, il consiglio è quello di avvalersi di un professionista o di un commercialista.

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