Ci sono importanti differenze da conoscere che riguardano il mutuo e il comodato: attenzione alla normativa aggiornata.
Il mutuo e il comodato sono due tipologie di prestiti diversi tra loro. Infatti, mentre il mutuo è un prestito che ha ad oggetto beni fungibili, ovvero cose intercambiabili tra loro; il comodato è un prestito d’uso gratuito, con il quale una parte consegna all’altra una cosa mobile o immobile affinché se ne serva per un determinato periodo di tempo.
Molte persone creano confusione tra il mutuo e il comodato d’uso. In entrambi i casi si tratta della stipulazione di un contratto che dà la possibilità di una persona di usufruire di un bene.
Tuttavia, c’è una differenza sostanziale tra questi due tipologie di accordi, che non va assolutamente sottovalutata. Scopriamo tutte le caratteristiche dei due contratti nei dettagli e quali sono gli aggiornamenti normativi.
Mutuo e comodato: alla scoperta di due contratti che creano spesso confusione
Il mutuo è un contratto con il quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di denaro a titolo di prestito. Colui che ha ricevuto la somma di denaro si impegna a restituirla entro un determinato arco di tempo, dietro il pagamento di rate periodiche sulle quali è calcolato uno specifico tasso di interesse.
Generalmente il mutuo è un prestito con il quale, colui che riceve la somma di denaro acquista beni o dà inizio di una determinata attività. Il contratto di mutuo si stipula con un istituto finanziario o bancario, anche se non è prevista obbligatoriamente la forma scritta. Di fatto, è possibile prestare del denaro ad un soggetto senza dover stipulare un accordo scritto. Anche se, ovviamente, per il mutuo stipulato con una banca è sempre necessario l’atto scritto.
Il comodato d’uso, invece, è un contratto con il quale una parte consegna un bene ad un’altra persona. Colui che riceve il bene si impegna a restituirla rispettando i termini prestabiliti. Anche in questo caso si tratta di un prestito ma, a differenza del mutuo, colui che cede si priva del bene di proprietà per darlo a qualcun altro.
Il comodato d’uso si conclude automaticamente e non necessita di alcuna particolare forma. Tuttavia, se il comodato ha ad oggetto un immobile ci sono alcune regole che vanno rispettate. La principale differenza che riguarda il mutuo e il comodato riguarda la natura della cosa oggetto del prestito. Inoltre, il mutuo comporta il trasferimento della proprietà mentre il comodato no.
