Esistono dei distributori automatici che regalano cibo durante i terremoti. Un’iniziativa importante per molti Paesi, fra cui l’Italia, che hanno a che fare con eventi sismici.
Ci sono tanti luoghi che ogni anno devono fare i conti con tragiche calamità naturali. Il nostro Paese è un territorio altamente sismico. E non è il solo. Ma mentre in Italia i territori colpiti da terremoti devono affrontare disagi infiniti e scontrarsi con siuazioni poco piacevoli in tutto e per tutto, ci sono altri posti in cui l’assistenza ai terremotati è costante e parecchio funzionale.
In certi casi possono essere utili anche dei distributori automatici, specie se attrezzati per poter elargire cibo e bevande gratuitamente. Il tutto per rendere un po’ meno dura la vita degli sfollati e di coloro che devono abbandonare le loro case, per periodi più o meno lunghi, per via dei terremoti.
I distributori che regalano cibo ai terremotati sono macchinari cabinati dal design in tutto e per tutto simile a quello dei normali distributori a pagamento. L’intento è di non far sentire il fruitore in imbarazzo. Per questo cambiano soltanto alcuni colori. Simili distributori si trovano oggi un po’ in tutto il Giappone, che è un Paese abitauato a gestire l’emergenza terremoti con grande serietà e attenzione.
I giapponesi vanno matti per i distributori. Li chiamano jidōhanbaiki e si possono trovare un po’ ovunque. Vendono di tutto, da cibi per il pranzo al pesce fresco, da ogni tipo di snack e bibita, fino ai gadget tecnologici di pronto utilizzo. Oppure libri, cover di iPhone, manga e giochi, come le richiestissime carte Pokémon.
I distributori che elargiscono cibo e bevande gratis durante i terremoti
La particolarità di queste macchinette è appunto quella di poter distribuire cibo gratis. L’azienda Earth Corp ha installato nella città costiera di Ako delle macchinette che in caso di disastro naturale potranno essere utilizzate liberalmente, cioè gratis, della popolazione.
Sono distributori pensati appositamente per aiutare la popolazione durante le emergenze: dentro ci sono cibi pronti, bevande, medicine da banco e integratori alimentari. La Earth Corp ha posizionato strategicamente tutti questi nuovi distributori presso i rifugi che vengono aperti secondo i piani di evacuazione.
Ora distributori del genere saranno installati anche in altre aree del Giappone. Non si tratta dell’unica iniziativa di aziende private volte ad aiutare sfollati e terremotati. Il Giappone sorge sul confine di diverse placche tettoniche e si affaccia sull’oceano, e dunque è soggetto al pericolo tsunami,. Inoltre tutta la nazione è piena di vulcani attivi. C’è il Monte Fuji, e poi ci sono il Sakurajima, il Monte Aso, il Monte Asama e il Monte Usu.