Tassa sulle successioni e riforma del catasto: sono questi i due temi che stanno facendo preoccupare gli italiani.
Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico (PD), ha sollevato il dibattito sulla patrimoniale durante il Festival dell’Economia di Trento, spostando l’attenzione e facendo agitare soprattutto i redditi più elevati.
Le sue dichiarazioni hanno scatenato reazioni forti sia tra le forze di centrodestra che all’interno del suo stesso partito, tutti ugualmente sorpresi dalle sue parole. Schlein ha affermato che l’Italia ha già molte forme di tassazione patrimoniale e che sarebbe necessario riorganizzarle e valutare il come farlo.
Tassa di successione e patrimoniale: cosa dice Elly Schlein
La segretaria del PD ha evidenziato uno dei punti centrali della politica economica del suo partito, ovvero la progressività e la redistribuzione. Ha criticato il governo per il mancato completamento della riforma del catasto, richiesta anche dall’Unione Europea. Schlein ha sostenuto che per rendere il sistema fiscale più equo e progressivo sono necessari interventi. Ha proposto di ridurre la tassazione sulle imprese e sul lavoro, ma allo stesso tempo ha sollevato il quesito sulla bassa tassazione sulle rendite fiscali e immobiliari.
Durante il suo intervento al Festival di Trento, Schlein ha affrontato anche altri temi di politica economica, tra cui il PIL e il debito pubblico. Ha sottolineato la necessità di ridurre il debito pubblico, ma ha anche evidenziato l’importanza degli investimenti pubblici in settori come l’istruzione, la sanità e la formazione. Ha sottolineato la necessità di una strategia d’investimenti che abbia un effetto moltiplicatore.
Elly Schlein e l’intervento al Festival dell’Economia di Trento
Schlein ha criticato anche il governo per la presunta strutturalizzazione della precarietà nel sistema lavorativo italiano, sottolineando l’importanza di limitare i contratti a termine, prendendo come esempio la Spagna. Ha sollecitato anche semplificazioni sia nella burocrazia che nel sistema fiscale.
La segretaria del PD ha riconosciuto l’importanza della crescita del PIL, ma ha sottolineato la necessità di un cambio di modello di sviluppo. Ha invocato l’utilizzo del Benessere Equo Sostenibile (BES) come indicatore di ricchezza nazionale, evidenziando il lavoro svolto anche dalle regioni su questo tema.
Schlein, in quanto ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna, ha menzionato anche l’alluvione che ha colpito la regione, confermando la disponibilità a lavorare insieme ai territori colpiti e al governo in un’ottica di unità nazionale. Ha evidenziato gli sforzi già compiuti dalla regione nell’affrontare l’emergenza, sottolineando tuttavia la necessità di fare di più, considerando l’Emilia-Romagna come un territorio fragile.