Questo articolo permette di ignorare il pignoramento con una piccola donazione. Come funziona? Ecco tutti i dettagli.
Un “trucco” per evitare il pignoramento di un bene era la donazione del medesimo. Questo perché, prima dell’artico 2929-Bis, il debitore poteva finire per non avere alcun bene a proprio nome se trasferiva i suoi immobili a terzi, evitando il pignoramento. Cosa cambia ora e come evitare il pignoramento? Ecco tutte le informazioni.
La situazione è cambiata drasticamente con l’introduzione dell’articolo 2929-Bis, che rende questa soluzione poco pratica. Prima di questa modifica, infatti, il creditore poteva presenta una richiesta di revocatoria in Tribunale che dimostrasse la donazione effettuata dal debitore era un atto ingannevole per eludere il pignoramento. Tuttavia, anche in caso il Giudice accogliesse la richiesta e il creditore ottenesse l’autorizzazione a procedere, i tempi di questa procedura erano molto lunghi, arrivando fino a otto anni.
Qui interviene l’articolo 2929–Bis, che permette al creditore di agire immediatamente a seconda delle circostanze. In particolare, se risulta ovvio il tentativo di eludere il pignoramento tramite donazione, il creditore ha il diritto di opporsi al trasferimento dei beni entro 12 mesi dalla data di donazione. Questo vale solo in caso di donazione del bene e non in caso di trasferimento di proprietà tramite pagamento.
Pignoramento: possibili soluzioni
Ora che questa opzione non è più disponibile, bisogna cercare soluzioni altrove per evitare il pignoramento. Può capitare che il debitore, anche se viene sottoposto al pignoramento e perde i suoi beni all’asta, resta incapace di saldare completamente i suoi debiti. Questo capita generalmente quando c’è una svalutazione del valore dell’immobile pignorato. Ecco alcune soluzioni alternative per superare il problema.
La prima soluzione consiste nel fondo patrimoniale, che tutela il patrimonio familiare in caso di debiti del coniuge. Bisogna considerare che il fondo patrimoniale non può essere creato per lo scopo specifico di evitare il pignoramento, quindi è necessario trasferire i beni nel fondo patrimoniale prima dell’arrivo dei debiti, o comunque in una situazione scollegata dal pignoramento. Può anche succedere che il giudice decida di pignorare un conto corrente vuoto, altro trucco usato dai debitori.
La seconda soluzione è il trust, un’opzione che permette di creare un patrimonio segregato. Anche questa opzione richiede condizioni specifiche e vanno valutate da un esperto. Sarà necessario parlare con un avvocato competente per trovare la soluzione migliore nel caso del pignoramento immobiliare.