Con la legge 104 è possibile beneficiare dell’esenzione bollo auto: scopriamo quali sono le condizioni di accesso all’esenzione.
I soggetti affetti da invalidità civile al 75% possono beneficiare dell’esenzione al pagamento del bollo auto. Si tratta di un’importante agevolazione riconosciuta in presenza di determinate condizioni.
La legge 104 del 1992 è la disciplina che tutela le persone affette da invalidità. Lo scopo della disciplina è quello di permettere ai soggetti affetti da disabilità e ai loro caregiver di offrire un’adeguata tutela in materia di integrazione sociale e lavorativa.
In presenza di determinate condizioni il titolare di legge 104 può beneficiare di esenzioni e agevolazioni fiscali per l’acquisto di una vettura e i relativi adempimenti obbligatori, tra cui il versamento del bollo automobilistico. Tuttavia, per poter accedere a quest’opportunità è necessario per rispettare determinate condizioni. Scopriamo quali.
Esenzione bollo auto con legge 104: quando è possibile accedervi
Per accedere all’esenzione bollo auto con legge 104 è necessario che venga certificata un’invalidità civile pari ad almeno il 75%. Ricordiamo che, in tal caso, è prevista anche l’applicazione dell’IVA agevolata al 4% e di una detrazione IRPEF del 19% sull’acquisto del veicolo.
Inoltre, l’esenzione è riconosciuta a coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- affetto da handicap psichico o mentale di gravità tale da prevedere il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
- affetto da cecità o sordità assoluta;
- pluriamputazioni;
- soggetto affetto da ridotti o impedite capacità motorie, in funzione dell’invalidità accertata.
Appare evidente che non tutti i titolari di legge 104 hanno le stesse esenzioni e i medesimi benefici. Ad esempio, per ottenere l’esenzione al pagamento del bollo auto occorre appartenere ad una delle categorie sopracitate e avere almeno il 75% di invalidità riconosciuta.
In ogni caso, l’esenzione al pagamento del bollo auto non è applicata in maniera automatica. Infatti, è necessario che il soggetto interessato presenti una specifica domanda all’ACI, alla Regione di appartenenza o all’Agenzia delle Entrate.
Insieme alla domanda occorre presentare anche alcuni documenti come: la patente di guida speciale, i certificati che attestano lo stato di invalidità, i documenti che certificano che la persona con disabilità è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo e la carta di circolazione che certifichi gli interventi di adattamento sul veicolo.
È opportuno precisare che per beneficiare dell’esenzione occorre rispettare anche un requisito reddituale. Se il veicolo è intestato al disabile non occorre avere alcun requisitore reddituale da rispettare. Se, invece, l’esenzione viene chiesta dal familiare della persona affetta da disabilità è necessario che il reddito lordo sia inferiore o uguale a 2.840,51 euro.